Pellegrini sta meglio. Per Pastore ci vorrà un altro mese

NOTIZIE AS ROMA PELLEGRINI – Il centrocampo della Roma presto, nel giro di un paio di settimane, potrebbe e dovrebbe tornare ad avere nuova linfa. Lorenzo Pellegrini sta meglio, l’infortunio al flessore non preoccupa e, anzi, è stata l’occasione per dare al ragazzo un po’ di riposo, fisico e mentale, dopo le ultime apparizioni poco felici.

«Sta meglio», ha detto ieri Fonseca, che aveva persino pensato di portarlo a Cagliari. Invece, alla fine, è partito Veretout, così Pellegrini potrà dedicarsi al suo pieno recupero psico-fisico. Domani o dopodomani sarà sottoposto ad un nuovo controllo, più per sua tranquillità che per altro, e poi tornerà ad allenarsi in gruppo.

Ha bisogno ancora di qualche giorno, invece, Diawara: per tutta la prossima settimana continuerà ad alternare lavoro con i compagni a lavoro personalizzato e, se i test atletici e medici continueranno a dire che la terapia conservativa al menisco ha dato i frutti, sperati potrà tornare a disposizione di Fonseca intorno alla prima metà di marzo.

Stessi tempi per quanto riguarda Zappacosta: dall’infortunio al crociato sono trascorsi cinque mesi, adesso è pronto per tornare a lavorare con i compagni per rimettere benzina nelle gambe. L’obiettivo, se non ci saranno ulteriori rinvii, è quello di essere in panchina a San Siro contro il Milan il 15 marzo.

Non c’è ancora una data, invece, per Pastore: Fonseca ha detto che nell’ultima settimana l’argentino ha dimostrato di stare un po’ meglio, qualche segnale incoraggiante inizia ad arrivare, ma la strada è ancora molto lunga. Pastore, a parte qualche sporadica apparizione, manca in pianta stabile alla Roma ormai da quattro mesi e ne passerà almeno un altro, di mese, prima di rivederlo in campo.

(Gazzetta dello Sport)

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