Roma, caso Sancho: divergenze tra Gasperini e Massara. Il tecnico chiede rinforzi subito

AS ROMA NEWS SANCHO GASPERINI MASSARA – La vittoria convincente della Roma contro il Bologna ha acceso l’entusiasmo dell’Olimpico, ma in casa giallorossa resta un nodo irrisolto: Jadon Sancho. L’inglese continua a dividere le strategie del club e quelle di Gian Piero Gasperini, in un gioco di dichiarazioni che ha spiazzato i tifosi, riporta Il Messaggero.

Prima della gara, il ds Frederic Massara ha smorzato ogni entusiasmo: «Al momento rimane una suggestione, non ci sono le condizioni e soprattutto le motivazioni per portare avanti la trattativa». Parole che hanno lasciato intendere come la Roma avesse ormai archiviato l’affare.

Eppure, nel post-partita, lo stesso Gasperini ha ribaltato la prospettiva: «Tutto giusto, meno che Sancho ha rifiutato la Roma». Una frase che testimonia come il tecnico creda ancora alla possibilità di vederlo in giallorosso, convinto che l’ex Manchester United sia il profilo in grado di far compiere alla squadra il salto di qualità.

Per l’allenatore piemontese non si tratta di un semplice completamento della rosa, ma di un vero e proprio rinforzo strategico, capace di alzare il livello complessivo della Roma. Un discorso diverso dai profili più giovani come Tyrique George del Chelsea, considerati prospetti di crescita ma non ancora decisivi nell’immediato.

In attesa di chiarimenti sulla pista Sancho, sabato sera un segnale forte è arrivato dal campo: Manu Koné si è dimostrato elemento imprescindibile nello scacchiere di Gasperini. Il centrocampista francese è già diventato centrale per dinamismo e qualità, e se oggi vale 40 milioni, con un anno sotto la guida di Gasp e la vetrina del Mondiale, la sua valutazione potrebbe salire ancora.

La Roma, però, non può più permettersi esitazioni. Il mercato entra nella fase decisiva e Gasperini chiede risposte immediate. Se Sancho non dovesse arrivare, servirà comunque un profilo di alto livello: uno come Dominguez del Bologna, rimasto in panchina all’Olimpico, ma che piace per duttilità e potenziale crescita.

Il conto alla rovescia è iniziato: non c’è più tempo per monitoraggi e sondaggi. La Roma deve agire ora, per accontentare un tecnico che ha già dimostrato, in soli 90 minuti, di meritare fiducia e rinforzi all’altezza delle sue ambizioni.

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