Roma già “gasperiniana”: pressing alto, coraggio e identità chiara all’esordio

AS ROMA NEWS BOLOGNA GASPERINI – Sorprendente e convincente. La Roma di Gian Piero Gasperini ha mostrato subito la sua impronta nel debutto in campionato contro il Bologna, sorprendendo molti osservatori che non si aspettavano una squadra già così coraggiosa e con un ritmo poco “agostano”, riporta Il Messaggero.

Pressing alto, compattezza difensiva, verticalità costante: all’Olimpico si è vista una Roma che guarda sempre avanti, anche nei momenti di calo fisico e con il risultato ancora in bilico. Tutto questo nonostante una rosa ancora incompleta, un mercato non chiuso secondo i desideri del tecnico e l’assenza del giocatore più talentuoso, Paulo Dybala.

Wesley decisivo, Ferguson promosso

Tra le novità più positive c’è Wesley, autore del gol vittoria e protagonista di una prestazione incoraggiante dopo un precampionato sottotono. Ferguson ha mostrato aggressività e intraprendenza, inserendosi meglio rispetto a Dovbyk, ancora in attesa di trovare la sua dimensione. Bene anche El Shaarawy, costretto agli straordinari nel ruolo di titolare, e Hermoso, leader difensivo chiamato a dare esperienza al reparto.

Koné e Cristante, motore del centrocampo

Il centrocampo ha visto un Koné dominante nei recuperi e nella gestione della palla, seppur ancora poco incisivo in fase di tiro. Cristante, meno coinvolto nella costruzione del gioco rispetto al passato, è stato invece fondamentale in fase difensiva, permettendo a Hermoso di impostare dal basso e rendendo la squadra più dinamica e imprevedibile.

Una difesa aggressiva ma corta

Il pacchetto arretrato ha interpretato al meglio i dettami di Gasperini, con Mancini e Ndicka perfetti nel pressing alto e negli uno contro uno. La rosa resta corta in difesa: servirà il miglior Ghilardi e un altro centrale di livello per dare respiro al reparto.

Dybala l’arma in più

Il debutto della Joya è atteso a breve, ma resta da capire quale sarà il suo ruolo nel sistema di Gasp: se dovrà sacrificarsi in fase difensiva, come richiesto da Juric in passato, o se gli sarà concessa libertà totale negli ultimi venti metri per incidere con qualità e fantasia.

Una Roma coraggiosa che deve crescere

Nonostante un attacco ancora poco esplosivo, la Roma ha mostrato disciplina, spirito di sacrificio e una chiara identità tattica. Una Roma già “gasperiniana”, pronta a costruire su una base solida ma consapevole che dal mercato devono arrivare rinforzi: almeno un difensore, un vice-Angeliño e un esterno offensivo di spessore. La strada è tracciata: con questa mentalità, la Roma può davvero ambire in alto.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA