Rassegna stampa
Roma in Europa League, ma è l’applauso a Ranieri a chiudere la stagione: “Scelta dell’allenatore? Decide Friedkin”

AS ROMA NEWS TORINO RANIERI – La Roma batte il Torino 2-0, conquista con merito il quinto posto e la qualificazione in Europa League, ma la Champions sfuma per un soffio. A fine partita, però, è una sola la standing ovation che riempie lo stadio e il cuore dei romanisti: quella per Claudio Ranieri, che chiude ufficialmente la sua straordinaria carriera da allenatore con l’ennesima vittoria della rimonta, riporta Leggo.
Una rimonta da leggenda: da -15 alla Lazio all’Europa
Solo quattro mesi fa, la Roma era sprofondata a -15 dalla Lazio. Oggi, la supera in classifica e si prende l’Europa. È il miracolo sportivo firmato Ranieri, che ha saputo rianimare un gruppo sfiduciato, riportarlo in corsa e ricompattare l’ambiente, vincendo anche un derby fondamentale nella volata europea. Non basta per entrare tra le prime quattro – colpa del successo della Juventus a Venezia – ma quanto costruito nel girone di ritorno resterà nella memoria.
Paredes e Saelemaekers chiudono il campionato con un sorriso
Contro un Torino già in vacanza, la Roma ha controllato la gara senza troppi affanni. Dopo un palo colpito da Shomurodov nel primo tempo, i giallorossi hanno sbloccato il match grazie a un rigore conquistato da Saelemaekers e trasformato da un glaciale Paredes.
Nella ripresa, il copione non cambia. La Roma raddoppia con un colpo di testa ancora di Saelemaekers, su cross perfetto di Soulé, che colpirà poco dopo anche una traversa clamorosa. Nel finale, Cristante aveva trovato il tris, annullato però per un fuorigioco millimetrico di Angelino.
Applausi per Ranieri e Hummels, saluti e nuove sfide
Al triplice fischio è festa grande per Mats Hummels, che dice addio al calcio giocato dopo 686 partite in carriera, ma soprattutto per Sir Claudio, che da oggi entra nel suo nuovo ruolo di senior advisor della Roma.
Le parole del tecnico a fine gara sono piene di emozione: “Abbiamo lottato fino all’ultimo secondo, sono orgoglioso dei miei ragazzi e ringrazio i tifosi che ci hanno aiutato quando avevamo il morale sotto i piedi. Mi dispiace non avergli regalato la Champions. Ora in vacanza? No, lavorerò più di prima: il calcio mi piace troppo. La scelta dell’allenatore non dipendeva dal piazzamento in Europa, deciderà Friedkin quando annunciarlo.”
Fabregas-Roma: sì del tecnico, ma il Como fa muro
Intanto, sul fronte panchina, la Roma ha ottenuto il sì di Cesc Fabregas, individuato come profilo ideale per aprire un nuovo ciclo tecnico. A Trigoria c’è piena sintonia sulla sua figura, ma resta l’ostacolo Como, che non vuole liberare il tecnico spagnolo prima della prossima stagione.
Giornata cruciale sul fronte allenatore, con i Friedkin pronti a rompere gli indugi. Intanto, Roma applaude Ranieri, simbolo di appartenenza e signorilità, che chiude una carriera leggendaria con una vittoria e una standing ovation.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA