Roma, Gasperini insiste per Sancho: “Non basta essere completi, serve qualità in attacco”

AS ROMA NEWS BOLOGNA GASPERINI – Non è un vezzo, né un capriccio: la richiesta di Gian Piero Gasperini per rinforzare l’attacco della Roma è una necessità tecnica. Lo dimostrano i numeri. Nella scorsa stagione, con l’Atalanta, il tecnico di Grugliasco ha cambiato in corsa il tridente offensivo 28 volte su 56 gare, e in altre 18 occasioni ha sostituito due attaccanti su tre. In pratica, nel 78% delle partite il reparto avanzato ha cambiato volto durante i novanta minuti. Una gestione che spiega perché Gasp consideri l’attacco il reparto più importante e perché stia spingendo con forza per avere Jadon Sancho, riporta Il Messaggero.

Oggi la Roma è completa, ma non ancora abbastanza forte. Gasperini può contare su Dybala e Soulé a destra, Bailey (già fermo per infortunio), Baldanzi ed El Shaarawy a sinistra, oltre a due centravanti: Dovbyk e Ferguson. Ma il tecnico non si accontenta: chiede Sancho come esterno di qualità e, in caso di cessione dell’ucraino, un nuovo centravanti. I nomi? Fabio Silva, che però è nel mirino del Borussia Dortmund, e Brobbey dell’Ajax, valutato 20 milioni e seguito anche da Rennes e Stoccarda.

Il destino di Dovbyk resta un rebus. In Spagna lo segue il Villarreal, mentre in Italia si parla di un possibile interesse del Napoli di Conte, solo nel caso in cui non dovesse chiudere per Hojlund. Una situazione che rende chiaro il messaggio di Gasperini: per i campioni d’Italia l’ucraino sarebbe una seconda scelta, mentre per la Roma resta – almeno sulla carta – il centravanti titolare.

Il mercato, però, non riguarda solo l’attacco. In difesa, serve un vice Angeliño: il sogno era Jimenez del Milan, ma i rossoneri hanno detto no. Resta in piedi l’opzione Malacia dello United, nonostante i dubbi sulle condizioni fisiche. Al centro, la trattativa per Ziolkowski con il Legia Varsavia si è complicata, mentre Hermoso è in uscita per liberare i 3 milioni netti d’ingaggio. Tra le possibili cessioni ci sono anche Baldanzi (Udinese) e Salah-Eddine (Torino, Cagliari ed Elche).

Tutto però ruota attorno a Sancho, la priorità assoluta di Gasperini. L’accordo con il Manchester United (prestito con obbligo a 23 milioni) è chiuso, ma restano i problemi con l’entourage del giocatore, che chiede 11 milioni di commissioni. La Roma non intende piegarsi, e spera che lo stesso United faccia pressione sull’inglese affinché accetti la destinazione.

Le alternative, intanto, rischiano di sfumare: Rowe è a un passo dal Bologna e il ds Massara guarda anche ad altri profili, come Dominguez (21enne rossoblù valutato 30 milioni da Sartori). Ma Gasperini è stato chiaro: vuole Sancho a tutti i costi, ancora di più dopo il ko di Bailey che ha lasciato scoperto il reparto offensivo.

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