Rassegna stampa
Calciomercato Roma, Sancho atteso ancora 48 ore: Embolo alternativa a Fabio Silva

CALCIOMERCATO AS ROMA EMBOLO – L’unica certezza è che l’intrigo Jadon Sancho non diventerà un tormentone infinito. La Roma ha deciso: attenderà ancora 48 ore, non di più, nella speranza che l’esterno inglese sciolga definitivamente le riserve e dia il via libera al trasferimento in giallorosso. Poi, se non arriverà una risposta positiva, Massara virerà su altri profili, riporta La Gazzetta dello Sport.
L’accordo con il Manchester United è stato già raggiunto, ma resta il nodo principale: la volontà del giocatore e le richieste del suo entourage. Solo i Red Devils, che hanno tutto l’interesse a chiudere la cessione, possono esercitare pressione su Sancho e convincerlo ad abbassare le pretese economiche. Eppure, se qualche giorno fa l’ala inglese, in una telefonata con Gasperini, sembrava più propensa a dire sì alla Roma, ora le incertezze sono tornate prepotentemente, anche a causa dell’interesse del Besiktas.
Parallelamente, si complica anche la pista Fabio Silva: l’inserimento del Borussia Dortmund ha fatto salire la tensione attorno all’operazione. Per questo la Roma si sta cautelando, e nelle ultime ore ha compiuto un passo avanti concreto per Breel Embolo, attaccante del Monaco. Lo svizzero, in scadenza di contratto, rappresenta un profilo di grande affidabilità per duttilità, esperienza e fiuto del gol: può giocare da prima o seconda punta e all’occorrenza muoversi su tutto il fronte offensivo. Il prezzo fissato è di circa 15 milioni di euro, cifra ritenuta accessibile.
Massara, intanto, non smette di monitorare anche il mercato degli esterni. Oltre a Sancho, che resta la prima scelta di Gasperini, i giallorossi tengono d’occhio diversi nomi, tra cui Dominguez del Bologna, giocatore agile, tecnico e molto apprezzato anche da altre big di Serie A.
La Roma ha fretta: l’esordio in campionato è imminente e i rinforzi devono arrivare subito. Sancho resta la priorità, ma Embolo e le altre alternative sono già pronte per non lasciare Gasperini senza nuove armi offensive.
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