Connect with us

Rassegna stampa

La Roma dei Friedkin: strada accidentata tra mercato ed errori

Published

on

NOTIZIE AS ROMA FRIEDKIN – Dan Friedkin sapeva di non aver comperato una società in buona salute e una squadra pronta a vincere. Però non poteva immaginare, nemmeno in incubo, che il suo debutto assoluto nella tribuna d’onore dello stadio Olimpico, da nuovo presidente della Roma, potesse riservargli questo menu:

1) prima giornata di campionato con sconfitta 0-3 a tavolino contro il Verona per un errore nella compilazione della lista da presentare alla Lega calcio (i responsabili italiani della comunicazione del Friedkin Group hanno dovuto ripetere più volte cosa era successo); 2) il caso-Dzeko legato a un mercato confuso (eufemismo);

3) il caso-Milik, strettamente legato al punto 2, con le visite mediche alle ginocchia del centravanti polacco da cui sono partite le pesanti incomprensioni con il Napoli che hanno portato al naufragio del complicato scambio tra centravanti; 4) gli errori e le indecisioni di Fonseca fin dalla prima di campionato, con sostituzioni incomprensibili come quella di Villar a un minuto dalla fine o la testardaggine di giocare con la difesa a costo di schierare Cristante fuori ruolo e far sbandare tutto il reparto; 5) la situazione negli uffici di Trigoria e dell’Eur, con una pletora di dirigenti della vecchia gestione di difficile gestione: gli ultimi casi sono quelli del segretario generale Pantaleo Longo (che non si è dimesso dopo il caso-Diawara) e del vicepresidente mauro Baldissoni; 6) il malumore diffuso dei tifosi, che hanno da tempo perso la pazienza e che ormai discutono e si lamentano di qualsiasi cosa, compresa la fascia da capitano che non volevano sul braccio del povero Cristante dopo l’uscita dal campo di Pellegrini a Verona e che ha già diviso in due fazioni nel caso che venga ridata o meno a Edin Dzeko domenica sera contro la Juventus; 7) l’immobilismo del mercato in uscita, con tutti gli esuberi ancora ben presenti a Trigoria: l’unica uscita che ha portato qualche soldo per ora è quella di Schick, che nella stagione scorsa si è rivalutato a Lipsia e che poteva essere utile a una squadra che cerca un centravanti e la riserva del centravanti; 8) last but not least il sorpasso in porta di Mirante (37 anni) su Pau Lopez, pagato quasi 30 milioni un anno fa e già giubilato.

Chi conosce Dan e Ryan Friedkin parla di lottatori che si esaltano nelle difficoltà. Il presidente ha già dato un segnale importante: si pensava a una toccata e fuga a Roma, lasciando poi il figlio a gestire la situazione, e invece Dan ha prolungato la presenza. Ha capito che la situazione va affrontata senza isterismi ma con determinazione. Pensava di dover parlare soprattutto dello stadio di proprietà da avviare a Tor di Valle ma ha capito che la ricognizione sulla Roma deve essere a 360 gradi. Sperava di avere un po’ più di tempo per prendere certe decisioni, non si spaventerà se dovrà accelerare i tempi. La gara di domenica sera sarà già una prova decisiva per il futuro di molti. Nessuno è più sicuro del posto.



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

Advertisement
Click to comment

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

🚨SEGUI LIVE "ROMA GIALLOROSSA"🚨

Copyright © 2008 - 2025 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Licenza SIAE n. 8535
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio Stampa: Maria Paola Violi
Forniamo giornalmente pronostici, suggerimenti ed anteprime sulle principali competizioni sportive. Grazie ai nostri consigli ti aiutiamo a scegliere tra le offerte dei bookmaker in possesso di regolare concessione ad operare in Italia rilasciata dall’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli. Il gioco può causare dipendenza patologica. Il gioco è vietato ai minori di 18 anni.

Contatti: info@romagiallorossa.it