Roma, scade la clausola per Lucumì: ora il Bologna tratta solo a 25-26 milioni

CALCIOMERCATO AS ROMA LUCUMI CLAUSOLA – È scaduta alla mezzanotte di oggi la clausola rescissoria da 28 milioni di euro inserita nel contratto di Jhon Lucumì. D’ora in avanti, chi vorrà assicurarsi il difensore colombiano dovrà trattare direttamente con il Bologna, che ha già fatto sapere di non essere disposto a fare sconti. Il prezzo di partenza si aggira comunque attorno ai 25-26 milioni di euro, ma molto dipenderà anche dalla volontà del calciatore.

La dirigenza rossoblù, con in testa il responsabile dell’area tecnica Giovanni Sartori, non ha alcuna intenzione di svendere il giocatore, anche perché perdere Lucumì significherebbe dover ricostruire quasi da zero il reparto difensivo. Per questo motivo, il Bologna è al lavoro per proporre un nuovo rinnovo di contratto, che prevede non solo l’estensione della durata – l’attuale accordo scade nel 2027 con opzione a favore del club – ma anche un adeguamento dell’ingaggio, oggi fermo a circa 750.000 euro netti a stagione.

Tra le squadre che monitorano la situazione c’è la Roma, che però sembra orientata a spostare le proprie attenzioni su Konstantinos Mavropanos del West Ham. Sul colombiano ci sono anche Galatasaray, Bournemouth e Aston Villa, che nei giorni scorsi hanno sondato il terreno ma hanno finora ritenuto troppo elevata la cifra della clausola.

La partita è appena iniziata, ma il Bologna ha le idee chiare: Lucumì partirà solo a fronte di un’offerta congrua. Altrimenti resterà in Emilia, magari con un nuovo contratto e un ruolo da protagonista nella stagione del ritorno in Champions League.