Notizie
Roma Primavera, Guidi: “Abbiamo commesso due ingenuità, ma guai a perdere le nostre certezze”

AS ROMA NEWS PRIMAVERA GUIDI – Federico Guidi, allenatore della Roma Primavera, ha commentato ai canali ufficiali del club il pareggio per 2-2 contro il Cagliari. Queste le sue dichiarazioni:
A pochi giorni dalla sfida con il Sassuolo, ci troviamo a parlare di un’altra partita complicata da commentare. I dettagli ci stanno andando un po’ contro.
“È stata una partita che per lunghi tratti è stata fatta bene, peccato che stiamo pagando degli episodi: due ingenuità. I ragazzi devono cominciare a capire che l’attenzione non la puoi staccare, perché il pericolo è sempre dietro l’angolo e vengono vanificate delle cose fatte bene. Arrivati a questo punto della stagione, in tanti devono assumersi le loro responsabilità: io per le mie. È chiaro che ci sono delle cose che non mi vanno più bene ed è giusto che non siano più tollerate”.
Nella testa dei ragazzi si può innescare un po’ di insicurezza quando si perseverano alcuni errori?
“Se vuoi fare questo tipo di mestiere, devi saper giocare con la consapevolezza che ci può essere un errore. L’importante è non ricommetterlo, perché nel momento in cui lo ricommetti, lo analizzi e lo ricommetti, è chiaro che possano diventare dei limiti. Non è questo il nostro il nostro caso, ma è chiaro che sono delle ingenuità dove, secondo me, tanto è l’aspetto mentale, perché capita al 91′ di una partita che fino a lì era in totale controllo. Addirittura, non mi sono piaciuti gli ultimi istanti, quando abbiamo addirittura rischiato di perdere e lo scoramento non deve far parte di chi vuole diventare un calciatore professionista, perché poi il calcio non aspetta nessuno ed è giusto che lo capiscano velocemente”.
Per la trasferta di Udine lavorerà su qualche aspetto in particolare?
“L’aspetto mentale penso che sia quello determinante: i ragazzi devono essere bravi a non perdere le loro certezze, perché non avrebbe senso a 20 giorni dal termine della stagione perdere delle certezze che ti hanno portato a essere protagonista: in tanti si sono affacciati in Prima Squadra, in tanti sono stati convocati nelle nazionali giovanili, anche coloro che magari fino a poco tempo fa non venivano mai presi neanche in esame e la squadra ha vinto la Coppa Italia dopo tanto tempo. Quindi penso che le certezze non debbano essere perse. È chiaro che, in una forte emergenza come in cui siamo, quelli che giocano hanno delle opportunità che devono essere bravi a saper sfruttare, perché sennò perdono solamente del tempo”.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SCARICA L'APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID
Avversario
Siviglia, Navas: “Non vedo l’ora di giocare contro la Roma. I giallorossi sono molto forti”

AS ROMA NEWS SIVIGLIA NAVAS – Jesus Navas, esterno e capitano del Siviglia, ha rilasciato un’intervista ai canali ufficiali della Uefa a tre giorni dalla finale di Europa League contro la Roma:
Sulla finale contro la Roma.
“Non vedo davvero l’ora di un’altra grande e meravigliosa opportunità. Affrontiamo un avversario molto difficile e sarà una partita molto combattuta. Ovviamente spero di vincere e sfruttare l’occasione. Ci siamo trasformati ed è incredibile come abbiamo fatto bene ogni partita. È una competizione che ci ha dato molto e la gioia che ci dà ogni volta che partecipiamo ci spinge ad andare il più lontano possibile”.
Sul ritorno al Siviglia.
“Tornare al Siviglia è stato molto speciale perché il supporto che sento è incredibile. Stavano aspettando che tornassi e non vedevo l’ora di continuare a fare cose importanti qui e vincere trofei. Da capitano sono riuscito a sollevare l’Europa League a Colonia. È stato meraviglioso. Sono tornato con la stessa energia e voglia di continuare a crescere, imparare e vincere. Voglio che il Siviglia cresca ancora di più e ora siamo in un’altra finale”.
Sull’impatto avuta da Mendilibar.
“Quello che José Luis ha fatto con noi è stato fondamentale. Ha tirato fuori il meglio da noi e quando guardi le squadre che abbiamo eliminato ci rende orgogliosi. Merita di stare con noi per molto tempo. È un allenatore che ci mette sempre sotto pressione e che ha quell’etica del lavoro per allenarsi duramente e ottenere il meglio da noi. Il suo arrivo ha coinciso con un’incredibile svolta nella nostra stagione e merita di essere in questa finale perché lavora così bene”.
Sull’amore per il Siviglia.
“Tifo per il Siviglia da quando ero bambino. Sono cresciuto qui e significa tutto per me. Mi godo ogni partita e ho una grande passione per questa maglia, questa è la cosa migliore. Devo tutto ai tifosi e alla società e ho l’umiltà di lottare per lo stemma e i colori della squadra, che mi hanno reso felice fin da giovanissimo”.
Come passi il tuo tempo libero?
“Ho vissuto in un piccolo villaggio e a volte può essere complicato quando tutti mi si avvicinano per strada. Approfitto quando posso. Ora che abbiamo tante partite è difficile, ma ho tutto il supporto dei tifosi e questo è motivo di grande orgoglio e felicità”.
FOTO: Credit by Depositphotos.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA
SCARICA L’APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID
Avversario
Siviglia, Suso: “Meritiamo di vincere l’Europa League. Vogliamo divertirci”

AS ROMA NEWS SIVIGLIA SUSO – Suso, centrocampista del Siviglia, ha parlato in occasione dell’Uefa Media Day organizzato nel Centro Sportivo a pochi giorni dalla finale di Europa League contro la Roma:
“Fino a quattro mesi fa nessuno si sarebbe aspettato di giocare una finale, è stato un momento molto delicato e difficile. È cambiato tutto, stiamo bene, la squadra è in forma e il mister ha lavorato bene. Meritiamo l’Europa League per quello che abbiamo passato. Dobbiamo restare calmi e fidarci delle nostre capacità, ricordando contro chi abbiamo giocato e vinto. È ora di divertirsi”.
FOTO: Credit by Depositphotos.com© RIPRODUZIONE RISERVATA
SCARICA L'APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID
Notizie
Ultimo: “Il mio primo ricordo è la Roma. L’aldilà me lo immagino giallorosso”

AS ROMA NEWS ULTIMO – Niccolò Moriconi, in arte e per tutti Ultimo, ha rilasciato un’intervista a Il Corriere della Sera nella quale è tornato a parlare anche della sua grande passione per la Roma.
Il cantautore capitolino non ha mai nascosto il suo attaccamento ai colori giallorossi, un amore che viene da molto lontano: “Il mio primo ricordo è la Roma. Abbiamo vinto lo scudetto. Ho solo cinque anni, papà non può portarmi con lui allo stadio; però mi porta a casa una zolla del prato dell’Olimpico, avvolta in una sciarpa giallorossa”. Ultimo che poi conclude con una battuta sull’aldilà: “Me lo immagino giallorosso”.
FOTO: Credit by Depositphotos.com© RIPRODUZIONE RISERVATA
SCARICA L'APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID
-
Notizie2 anni ago
Roma, Friedkin può cedere il 40% del club: contatti con Michael Moritz
-
Notizie2 anni ago
Cassano: “Mourinho deve capire se vuole fare Zeman o Castori. La Roma poteva perdere le due partite precedenti”
-
Rassegna stampa3 mesi ago
Totti sfratta Ilary: non c’è più campo
-
Rassegna stampa2 anni ago
Roma, si chiude per Abraham: decisivo Mourinho
-
Notizie2 anni ago
Roma, può entrare un socio di minoranza: è Alice Walton, tra le 20 donne più ricche al mondo
-
Notizie5 anni ago
Angelini attacca Violi: “Speriamo muoia”. Austini: “Non sta bene, aiutatelo” [AUDIO]
-
Rassegna stampa2 anni ago
Roma: puniti Nzonzi, Santon e Fazio
-
Euro 20202 anni ago
Mourinho: “In finale l’ingresso di Cristante è stato decisivo. Donnarumma il migliore”