Voli segreti e coincidenze: il jet di Friedkin atterra a Firenze dopo le dimissioni di Palladino dalla Fiorentina

AS ROMA NEWS FRIEDKIN PALLADINO – Prosegue il misterioso tour aereo di Dan Friedkin, patron della Roma, che nelle ultime ore ha intensificato gli spostamenti tra Italia e Inghilterra con il suo jet privato. Dopo la tappa a Pisa di ieri, che aveva alimentato suggestioni su un possibile incontro con Massimiliano Allegri, l’aereo presidenziale è decollato da Londra poco prima delle 15.00 ed è atterrato alle 16.41 a Firenze, aprendo nuovi scenari e nuove ipotesi.

La scelta della città gigliata non è passata inosservata, soprattutto alla luce di un retroscena curioso e potenzialmente significativo: proprio oggi Raffaele Palladino ha rassegnato le dimissioni da tecnico della Fiorentina, a pochi giorni dalla conclusione del campionato e nel pieno fermento del valzer delle panchine che coinvolge mezza Serie A.

Friedkin e il mistero degli spostamenti

I movimenti di Friedkin non sono mai casuali, soprattutto in una fase tanto delicata per la Roma, ancora alla ricerca del nuovo allenatore dopo l’addio di Claudio Ranieri e il naufragio della pista Fabregas. La tappa di ieri a Pisa aveva suggerito contatti con Allegri, legato sentimentalmente e logisticamente alla zona, mentre l’atterraggio a Firenze nel giorno delle dimissioni di Palladino apre a una nuova coincidenza suggestiva, anche se ad ora non ci sono conferme su un reale interesse della Roma per l’ormai ex tecnico viola.

Palladino nome a sorpresa?

Il nome di Palladino era stato accostato alla Fiorentina solo di recente dopo l’addio di Italiano, e il suo approdo a Firenze sembrava l’inizio di un progetto ambizioso. Le dimissioni improvvise, però, potrebbero nascondere un nuovo incarico imminente o divergenze emerse in fase di pianificazione. La Roma, intanto, continua a lavorare sotto traccia sul fronte Gasperini, con cui i contatti sono ormai frequenti e continui. Ma le tempistiche del volo e il contesto fiorentino alimentano interrogativi legittimi.

Tutto ancora in gioco

Quel che è certo è che la famiglia Friedkin è pienamente operativa nella definizione del nuovo corso giallorosso. E il tour presidenziale a bordo del jet privato resta uno dei pochi indizi concreti che il club ha lasciato trapelare in queste settimane di grande riserbo.

Roma osserva e attende. E intanto, i cieli d’Italia continuano a raccontare movimenti silenziosi ma carichi di significati.

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