Calciomercato, Njinmah: “L’offerta della Roma a gennaio? Il Werder Brema mi ha voluto tenere”

CALCIOMERCATO AS ROMA NJINMAH – Justin Njinmah, giovane attaccante del Werder Brema, ha svelato un interessante retroscena di mercato che coinvolge la Roma. In un’intervista rilasciata a Transfermarkt.de, il classe 2000 ha raccontato di essere stato a un passo dal vestire la maglia giallorossa durante la sessione invernale dello scorso gennaio. Un interesse confermato anche dalla Bild, secondo cui il club capitolino avrebbe messo sul piatto un’offerta da 10 milioni di euro per portarlo a Trigoria. L’affare non si è concretizzato, ma le parole dell’attaccante — autore di 3 gol e 2 assist in 21 presenze in Bundesliga — gettano nuova luce su una trattativa rimasta finora sotto traccia.

Anche se la stagione non è ancora finita, si può già affermare con certezza che non ha soddisfatto le aspettative?
“Sono d’accordo. Ho iniziato bene la stagione, ma poi purtroppo mi sono infortunato e ho avuto un rallentamento. Ho stretto i denti fino alla fine dell’anno, finché non abbiamo deciso insieme che avevo bisogno di una pausa per poter guarire correttamente. Ora, nella seconda metà della stagione, non ho ancora ripreso il ritmo di gioco che speravo“.

Ha fatto un passo avanti, uno indietro in questa stagione o è rimasto a galla?
“Non saprei dire se ho fatto un passo avanti o indietro. Date le aspettative, i fan e io stesso speravamo sicuramente in qualcosa di più. So come lavorare su me stesso e come dare il massimo durante l’allenamento. Non sembra un passo indietro. Sono fermamente convinto di essere tornato al punto di poter aiutare la squadra con le mie qualità. Come attaccante hai bisogno di ritmo e di un tempo di gioco regolare per un lungo periodo di tempo“.

Secondo quanto riportato da “Bild”, il club avrebbe rifiutato un’offerta da 10 milioni di euro da parte dell’AS Roma. Quanto l’ha colpita l’argomento?
“Noto molte cose. Ci sono state delle offerte, non posso negarlo. Di queste cose si discute con il club e la decisione viene sempre presa insieme. Mi è stato dato il segnale che volevano tenermi. Ecco perché sono ancora qui“.

Supponendo che la situazione fosse diventata più concreta, le sarebbe piaciuto trasferirsi all’estero?
“Trasferirsi all’estero può sempre essere un’opzione. Sono una persona a cui piace vedere cose nuove. È interessante osservare queste fasi di trasferimento. Quando i club con cui giocavo sulla Playstation si avvicinano a me. Ma sono anche molto contento di continuare a essere qui al Werder“.

Guardando al futuro, cosa dovrebbe cambiare per essere più felice nella prossima stagione?
“Prima di tutto, il mio obiettivo è ottenere il massimo da questa stagione, sia a livello personale che come squadra. In estate ci siederemo insieme, valuteremo la soluzione migliore e parleremo della prospettiva sportiva“.

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