Perotti: “Ci siamo fatti perdonare il giovedì di Coppa”

NOTIZIE AS ROMA PEROTTI – Giovedì sera era stato duro, subito dopo il pareggio con il Wolfsberg in Europa League. «Forse non abbiamo avuto l’atteggiamento giusto, forse l’abbiamo presa sotto gamba. A volte pensi di vincere facile e invece non ci riesci». Ieri, invece, Diego Perotti ci è tornato su così: «Stavolta era fondamentale cambiare l’immagine che avevamo lasciato a tutti giovedì sera, sappiamo che in Europa League abbiamo giocato male e non abbiamo alibi. Ma la Roma vera è questa che ha vinto con la Spal». Già, soprattutto poi se Diego Perotti tornerà davvero a essere lui come sembra. Ieri l’argentino è stato tra i migliori, vivo e frizzante come ai bei tempi. La gamba non è ancora quella che porta alla perfezione, ma pian piano si sta togliendo di dosso la ruggine accumulata nel periodo dell’infortunio. E se la Roma ieri è riuscita a ribaltarla, è anche merito suo: «Siamo stati pazienti e abbiamo gestito la gara – continua l’argentino -. Non era facile dopo il pari con il Wolfsberg. Ci siamo parlati nello spogliatoio e ci siamo detti che non poteva succedere un’altra volta, non poteva andare ancora come con gli austriaci. Abbiamo fatto bene anche nel primo tempo, mentre nella ripresa siamo riusciti a trovare i gol. È una vittoria fondamentale per il nostro cammino».

Maestro

Arrivata anche grazie al suo rigore, il terzo in quattro partite, dopo quelli segnati a Verona e Wolfsberg. Tutti perfetti, tutti infallibili. «Spero che manchi ancora tanto al giorno in cui smetterò di giocare, ma magari poi mi metterò a insegnare come si calciano i rigori – chiude scherzando -. Era un rigore difficile, stavamo pareggiando. Sono contento per i miei compagni e per i tre punti». Che in attesa di Cagliari-Lazio di stasera permettono alla Roma di issarsi al quarto posto, a -1 dai cugini biancocelesti. Ma, soprattutto, di portare a +4 il vantaggio sull’Atalanta, diretta concorrente per la Champions.

(Gazzetta dello Sport)