Calciomercato Roma, Shomurodov verso l’Istanbul Basaksehir: operazione in chiusura. Krstovic in pole per l’attacco

CALCIOMERCATO AS ROMA SHOMURODOV – Dopo Tammy Abraham, anche Eldor Shomurodov è pronto a salutare Trigoria. L’attaccante uzbeko è infatti a un passo dal trasferimento all’Istanbul Basaksehir, con una trattativa ormai ai dettagli finali. L’accordo tra le parti prevede un prestito con obbligo di riscatto, formula che consente alla Roma di ottenere liquidità immediata e costruire un’uscita strategica in chiave plusvalenze.

Secondo quanto riportato da La Repubblica, il club turco verserà 3 milioni di euro per il prestito, più altri 3 milioni al verificarsi di specifiche condizioni, legate a presenze o obiettivi stagionali. A completare l’intesa, un milione di euro in bonus e soprattutto una percentuale sulla futura rivendita a favore della Roma, dettaglio non secondario per una società attenta al bilancio e alle opportunità di rientro economico.

Il via libera definitivo da parte del club giallorosso è atteso a breve, ma il sì già arrivato da parte di Shomurodov ha contribuito in modo decisivo a sbloccare l’affare. Con la partenza ormai certa dell’uzbeko, dopo quella di Abraham, il reparto offensivo della Roma necessita di rinforzi urgenti.

Il primo nome sul taccuino del direttore sportivo Frederic Massara resta Nikola Krstovic, attaccante del Lecce. Un indizio di mercato è arrivato direttamente dai social: il montenegrino è stato immortalato in vacanza con una maglia della Roma, dettaglio che ha alimentato i sogni dei tifosi. Il club salentino lo valuta circa 25 milioni di euro, ma la Roma studia formule creative, con possibili contropartite tecniche per abbassare la parte cash.

Intanto, sul fronte disciplinare, arriva la conclusione della vicenda legata a Nicolò Zaniolo, che ha patteggiato con la Procura Federale della FIGC per l’episodio avvenuto lo scorso 25 maggio all’interno degli spogliatoi del Viola Park, quando ebbe un alterco con due calciatori della Roma Primavera. Per lui è stata stabilita una multa di 15.000 euro, senza squalifica. Il gesto di pentimento e le pubbliche scuse pubblicate il 10 giugno hanno contribuito a ridurre la sanzione, in una vicenda che si chiude senza conseguenze sportive immediate per il giocatore.

Con il raduno del 13 luglio sempre più vicino, a Trigoria si intensificano le manovre per consegnare a Gian Piero Gasperini una rosa rinnovata e competitiva. L’attacco, smantellato dalle recenti partenze, sarà al centro delle prossime mosse.

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