Roma, Pellegrini dice presente

E’ una specie di ritorno a casa. E comunque è un ritorno importante. Lorenzo Pellegrini riparte dal Mapei Stadium, il campo che lo ha reso maturo e celebre tanto da meritare l’arruolamento della Roma, scrive il Corriere dello Sport. 

Dovrebbe giocare dal primo minuto, dopo il crash test di San Siro in Coppa Italia, per trascinare i compagni nel momento più delicato: un altro passo falso, a maggior ragione dopo la vittoria con la Lazio, comprometterebbe anche la corsa verso il premio di consolazione chiamato Europa League. 

Negli ultimi allenamenti Mourinho ha nascosto la formazione agli stessi giocatori, alternando ad esempio El Shaarawy e Felix in attacco. Ieri ha anche provato per un po’ la difesa a tre, ad esempio. Ma alla fine, in assenza di Ibañez, sembra orientato a escludere un difensore per riproporre lo schieramento a quattro, con uno tra Karsdorp e Viña fuori a beneficio di Maitland-Niles, escluso invece contro l’Inter. 

La tentazione è rappresentata dal tridente. Durante la conferenza stampa della vigilia Mourinho si è lasciato sfuggire che l’ipotesi di un 4-3-3, o un 4-3-2-1, è assai concreta. Sostituirebbe eventualmente il 4-2-3-1, che rimane il modulo di riferimento. Abraham ha recuperato, anche se non è al cento per cento. E giocherà. Mkhitaryan è pure stanco ma difficilmente potrà essere lasciato a riposo, dal momento che è uno di quelli più in forma. Tornerà in panchina Veretout, con il contestuale rilancio di Cristante davanti alla difesa.