AS ROMA NEWS MASSARA – A Trigoria tornano volti conosciuti e la rivoluzione giallorossa entra nel vivo. L’AS Roma ha annunciato oggi l’ingaggio di Frederic Massara come direttore sportivo con un contratto quadriennale, valido fino al 30 giugno 2028. Per il dirigente piemontese – 55 anni, allievo di Walter Sabatini – si tratta di un ritorno nella Capitale dopo l’esperienza tra 2011 e 2019, interrotta dal passaggio al Milan e dalla parentesi al Rennes.
La scelta di Dan e Ryan Friedkin arriva a pochi giorni dalla separazione con Florent Ghisolfi e completa l’asse dirigenziale già imperniato su Claudio Ranieri (senior advisor) e Gian Piero Gasperini, tecnico a cui Massara dovrà consegnare una rosa più giovane e sostenibile nei vincoli del Fair Play Finanziario. «Porta con sé una profonda conoscenza del calcio italiano e internazionale e una chiara visione strategica» – si legge nel comunicato del club, che accoglie il dirigente con un eloquente “Bentornato a Roma!”.
Massara eredita un cantiere aperto: la definizione del nuovo contratto di Mile Svilar, la possibile cessione di Leandro Paredes al Boca Juniors e il rebus sulle corsie laterali – con Wesley del Flamengo e Maxim De Cuyper del Bruges in cima alla lista – saranno i primi dossier sulla sua scrivania. Al tempo stesso dovrà liberare spazio salariale muovendo pedine come Abraham, Angeliño e Shomurodov, mentre in entrata i nomi più caldi restano Kalimuendo, Emegha e il centrale Lucumí.
Con il ritorno di “Ricky” Massara la società manda un segnale di continuità metodologica: meno algoritmi, più competenza di campo e una rete di relazioni intrecciata in vent’anni di scouting. La mission è chiara: riportare la Roma stabilmente in Champions League e, nelle parole di Ranieri, «puntare al campionato quando se ne presenterà l’occasione». Il timer corre: il 30 giugno incombe con i paletti UEFA e il 10 luglio scatterà il raduno. Il nuovo direttore sportivo avrà poco tempo per incidere, ma conosce già il terreno e le sue insidie.
La terza avventura di Massara in giallorosso comincia sotto il segno dell’esperienza: i tifosi sperano che la combinazione con Gasperini e Ranieri trasformi finalmente le ambizioni in risultati tangibili e che, dopo anni di transizioni, la Roma possa tornare a competere ai massimi livelli in Italia e in Europa.
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