Connect with us


Campionato

Roma-Sampdoria, arbitra Irrati. Al VAR c’è Chiffi

Published

on

AS ROMA NEWS SAMPDORIA ARBITRO IRRATI – Sarà Massimiliano Irrati l’arbitro di Roma-Sampdoria, match in programma domenica alle ore 18. Lo comunica l’Aia in una nota sul proprio sito ufficiale, spiegando inoltre che il fischietto toscano sarà coadiuvato dagli assistenti Zingarelli e Rocca, mentre il quarto uomo sarà Manganiello. Al VAR ci sarà Chiffi, mentre l’AVAR sarà Muto.

Irrati dirigerà la Roma per la terza volta in questa stagione. Nelle due occasioni precedenti, i giallorossi non hanno mai vinto, ottenendo un pareggio per 1-1 all’Allianz Stadium contro la Juventus e venendo sconfitti per 1-0 all’Olimpico dal Napoli.

Il bilancio generale della Roma con il fischietto toscano, però, è positivo. Su 24 partite (quello giallorosso è il club più arbitrato da Irrati nella sua carriera), i capitolini hanno ottenuto dodici vittorie, a fronte di sei pareggi e altrettante sconfitte.

L’ultimo successo è datato 20 maggio 2022, quando la squadra di José Mourinho batté 3-0 il Torino nell’ultima giornata dello scorso campionato, con due calci di rigore assegnati ai giallorossi. I penalty contro i granata sono due dei sei fischiati a favore della Roma da Irrati, il quale solo in due occasioni ha assegnato tiri dal dischetto contro i capitolini.

Anche per lo Special One il bilancio con Irrati è positivo, visto che la sconfitta contro il Napoli è l’unica registrata con il fiorentino come direttore di gara, a fronte di quattro vittorie e un pareggio.

Advertisement

In perfetto equilibrio, invece, il computo dei precedenti con la Sampdoriasette vittorie, altrettante sconfitte e quattro pareggi su 18 partite. I doriani, però, non vincono con Irrati alla direzione di gara dall’ottobre 2018, avendo poi collezionato cinque ko nei sei match successivi FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SCARICA L’APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID

Avversario

Fiorentina, Italiano: “Non è stato facile rimontare una squadra come la Roma”

Published

on

AS ROMA NEWS FIORENTINA ITALIANO – Vincenzo Italiano, allenatore della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria per 2-1 contro la Roma. Queste le sue parole:

ITALIANO A DAZN

Come vede questa partita?
“Non tutte le volte si possono inanellare tantissime situazioni da gol nitide, però quando ci si riesce bisogna essere freddi e avere il cinismo che abbiamo avuto oggi. La partita l’abbiamo condotta noi. Siamo andati sotto per una loro grande giocata e nel secondo tempo abbiamo creato tantissimi presupposti. Abbiamo avuto sempre la squadra nella loro metà campo e alla fine siamo stati premiati, perché abbiamo messo davvero tanto cuore per vincere questa partita. Ci tenevamo perché era l’ultima davanti al nostro pubblico, regaliamo loro questa gioia”.

Si aspettava un Franchi così dopo la sconfitta in Coppa Italia?
“Dopo il fischio finale, a Roma, tutta la curva ci ha chiamato lì sotto perché anche la gente si è resa conto di quello che abbiamo messo in campo: tanto cuore. Abbiamo dato tutto, la gente ce lo riconosce e oggi tutte queste presenze sono anche dovute a questo. Era un nostro obiettivo nell’ultima giornata di campionato al Franchi: regalare questa gioia ai tifosi. Adesso non dobbiamo mollare tutti insieme, perché abbiamo un’ultima trasferta in campionato e questa finale di Conference a cui teniamo tutti. Sarà la conclusione di questa stagione a parer mio strepitosa”.

Come ha fatto a caricare la squadra per una rimonta del genere?
Anche prima della finale di Coppa Italia sapevamo che non dovevamo mollare o allentare la concentrazione perché c’erano ancora due partite di campionato e la Conference. Ci eravamo detti che qualunque cosa fosse successa a Roma ci saremmo rimboccati le maniche per i tanti impegni. Quindi i ragazzi sono stati bravi a mantenere la concentrazione. C’è stata molta delusione nei giorni successivi, tirare fuori questo orgoglio e questo cuore per rimontare una grande squadra come la Roma non è stato facile, però i ragazzi sono stati grandiosi nel secondo tempo. Sono felice per tutti gli abbracci e per il saluto dello stadio”.

Advertisement

Faremo il tifo per voi in finale di Conference.
“Smaltire l’amarezza della finale non è stato semplice, ma abbiamo dovuto farlo. Dobbiamo cercare di arrivare a quella di Conference con grande fiducia ed entusiasmo, anche attraverso vittorie come questa, che continuano ad alimentare il nostro spirito. Sono convinto che tantissimi faranno il tifo per noi, come noi faremo il tifo per le squadre italiane. Siamo tutte e tre in finale, speriamo tutti di gioire e di toglierci qualche bella soddisfazione”.

Cerofolini è stato decisivo in almeno tre occasioni.
“È stato decisivo quando abbiamo consegnato alla Roma due palloni sanguinosi. Il portiere deve cercare di mettere l’ultima pezza ed è stato bravissimo. Avremmo potuto subire il secondo gol, quindi gli dico bravo perché si fa trovare sempre pronto. Ogni volta che ha giocato abbiamo fatto risultato, quindi porta anche bene (ride, ndr). Gli facciamo i complimenti anche per questo”.

Jovic gioca meglio con un’altra punta a fianco? Com’è messo nel ballottaggio con Cabral in vista della finale?
“Abbiamo gestito tutti in modo importante soprattutto dal punto di vista fisico. Sono tutti in condizione e mi permettono di scegliere. Jovic sa riempire l’area, sa smarcarsi e sa anche andare negli spazi giusti. Nelle ultime partite ha avuto tre o quattro situazioni per fare gol, peccato in coppa perché poteva timbrare, ma non c’è riuscito. Ha qualità e nell’ultimo periodo sta facendo ottime cose, mancano due partite, speriamo che possa darci qualche soddisfazione”.

ITALIANO IN CONFERENZA STAMPA

Il finale di gara era quello che serviva per togliersi di dosso la finale di Coppa Italia?
“Mi accendo quando i subentrati mettono lo zampino sulle vittorie, è un elettroshock importante per me. Ho visto tutti vogliosi di vincere la partita, Koaumé fa l’ultima sponda: ragazzo d’oro. Sono comportanti per cui i ragazzi meritano il rispetto dell’allenatore. È una vittoria dopo una sconfitta difficile da digerire. Mi auguro sia inizione di fiducia per la prossima di campionato e la finale, dove cercheremo in tutti i modi di cambiare l’epilogo di Roma”.

Advertisement

Quanto aspettava il gol di Jovic? Come crede di impostare il lavoro in vista della finale?
“Abbiamo anche i magazzinieri stanchi, il team manager stanco e i cuochi stanchi… È stata una stagione massacrante. Ci tengo a precisare che tutti e 25, quanti siamo, non mollano e la squadra va forte. Se vai sotto la curva e questo è il calore, tutto è fantastico. Ma mancano pochi giorni e due partite, speriamo di concludere la stagione in maniera strepitosa”.

Jovic sembra comunque molto presente e sta bene fisicamente, può essere un’arma in più in questo finale?
“Non sempre va allenato il fisico, ma a volte va allenata la mente. Nell’ultimo periodo la sua mente è diversa. Ha capito cosa vuol dire sacrificarsi, lavorare per un gruppo ed essere determinante. Mi dispiace che a Roma ha avuto due occasioni clamorose, ma è cambiato e si vede dal suo atteggiamento e da come aiuta e lavora. Sono convinto che avremo un giocatore diverso da quello arrivato quest’anno”. FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SCARICA L’APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID

Continue Reading

Avversario

Fiorentina, Kouame: “Giocare contro una grande squadra come la Roma non era facile”

Published

on

AS ROMA NEWS FIORENTINA KOUAME – Christian Kouame, attaccante della Fiorentina, ha rilasciato alcune dichiarazioni dopo la vittoria dei viola contro la Roma per 2-1. Queste le sue parole:

KOUAME A DAZN

Vivi sempre la partita, anche quando sei in panchina.
“Sì, vivo la partita così. Cerco di essere sempre in partita, così quando entro sono già concentrato”.

Quanto era importante ritrovare il morale dopo la finale di Coppa Italia?
“Sì, era importante, perché dopo la sconfitta contro l’Inter non era facile giocare contro una grande squadra come la Roma. Però siamo stati bravi a giocare da Fiorentina, soprattutto nel secondo tempo, e abbiamo portato il risultato a casa”.

Complimenti perché riuscite a mettere in difficoltà l’allenatore nelle scelte. Credo che in questo momento lo sia…
“Sappiamo che davanti giochiamo a tre, quindi cerchiamo di mettere il mister in difficoltà. Se avessimo potuto giocare tutti, ci avrebbe buttati tutti dentro, però sappiamo che chi entra deve dare il meglio. C’erano tante partite da giocare, siamo arrivati alla fine, quindi cerchiamo di essere compatti e dare una mano”

Advertisement

Qual è la caratteristica che apprezzi di più di Jovic e Cabral?
“Cabral è bravo dentro l’area di rigore, si sa muovere. Jovic ama più giocare fuori e venire incontro alla palla”.

KOUAME A SKY SPORT

Vittoria importante soprattutto perché in rimonta.
“Mercoledì abbiamo perso la finale e c’era rammarico, oggi volevamo far vedere ai tifosi di esserci visto che era l’ultima partita di campionato in casa. È una vittoria che ci dà morale e coraggio verso la gara col Sassuolo e la finale”.

Siete tutti coinvolti:
“Sì, oggi ero un po’ arrabbiato perché volebo giocare ma il mister fa le sue scelte. Cerco di dare il massimo quando mi chiama in causa”.

Quindi meglio quando ti fa arrabbiare?
“Sì, meglio così almeno entro e cambio qualcosa”.

Advertisement

La finale è un appuntamento con la storia, come ci state arrivando?
“Dobbiamo continuare a fare quello che stiamo facendo. Con il Basilea eravamo sotto e abbiamo ribaltato il risultato. Dobbiamo andare tranquilli ma con la consapevolezza che ci giochiamo qualcosa di grande”.

State già studiando il West Ham?
“No, perché ci sono le partite di mezzo. Dopo il Sassuolo penseremo al West Ham” FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SCARICA L’APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID

Continue Reading

Campionato

Fiorentina-Roma, Mourinho ordina il silenzio stampa: non parla nessun tesserato

Published

on

AS ROMA NEWS FIORENTINA MOURINHO – Nessun tesserato della Roma parlerà nel post gara del Franchi. Dopo la sconfitta contro la Fiorentina Mourinho ha scelto di non parlare ai microfoni di Dazn e non ci saranno dichiarazioni dei calciatori. La decisione è stata presa dal tecnico.

Nel finale di gara ci sono state tantissime polemiche per il gol del pareggio di Jovic. Lo Special One ha protestato per una spinta di Mandragora su Missori. José è stato anche ammonito e salterà la sfida con lo Spezia. Secondo quanto riportato da Dazn il silenzio stampa non è dovuto alle decisioni arbitrali, ma per tenere alta la concentrazione in vista della finale di Budapest contro il Siviglia.

FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

SCARICA L'APP DI ROMAGIALLOROSSA.IT PER ANDROID
Continue Reading

I più letti

Copyright © 2008 - 2023 | Roma Giallorossa | Testata Giornalistica | Registrazione Tribunale di Roma n. 328/2009
Editore e direttore responsabile: Marco Violi
Direttore editoriale e Ufficio stampa: Maria Paola Violi
Contatti: info@romagiallorossa.it