Roma, Ranieri riceve il Premio Colalucci e punge sul VAR: “Hanno aspettato le ultime due giornate per farmi arrabbiare”

AS ROMA NEWS ATALANTA RANIERI VAR – Nel pieno della corsa europea e alla vigilia della sua ultima gara casalinga all’Olimpico, Claudio Ranieri ha ricevuto ieri mattina il prestigioso Premio Giuseppe Colalucci, un riconoscimento alla carriera che arriva proprio nel momento in cui il tecnico testaccino si appresta a chiudere il suo percorso in panchina.

“È il momento giusto per questo riconoscimento perché sono giunto alla fine della mia carriera”, ha dichiarato emozionato Ranieri durante la cerimonia, lasciando trapelare l’orgoglio e la consapevolezza di un percorso straordinario.

Ma non è mancata la consueta vena ironica, soprattutto nel commentare quanto accaduto nell’ultima sfida contro l’Atalanta, con un chiaro riferimento alla gestione del VAR: “Hanno aspettato le ultime due giornate per farmi arrabbiare. Se ci spiegano che il protocollo VAR va applicato in un certo modo, poi fanno il contrario e lo rivendicano pure, una reazione come la mia è il minimo”.

Un attacco diretto al caso del rigore concesso e poi revocato a Bergamo, che ha lasciato strascichi polemici in casa Roma e ha complicato la corsa al quarto posto.

Guardando avanti, Ranieri ha commentato le ultime due partite di campionato, che vedranno i giallorossi impegnati contro Milan e Torino: “Dobbiamo dare il massimo in queste ultime due gare, poi quel che sarà, sarà. Non ho visto la finale di Coppa Italia, anzi, per essere preciso ho visto solo l’ultimo quarto d’ora. Ma se il Milan sarà arrabbiato dopo questa sconfitta, noi lo saremo ancora di più”.

Parole che suonano come un messaggio allo spogliatoio: Ranieri vuole chiudere con dignità, orgoglio e determinazione, lasciando il testimone con l’ennesima impresa da costruire.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA