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Roma-Lecce 3-1, Violi: “Primo tempo orribile, poi la qualità è uscita fuori. La partita l’ha vinta Mourinho con i cambi”

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ULTIME NOTIZIE AS ROMA LECCE COPPA ITALIA – Marco Violi, editore e direttore responsabile di Romagiallorossa.it, analizza la vittoria dei giallorossi per 3-1 contro il Lecce. Queste le sue dichiarazioni:

Direttore, la Roma si sbarazza del Lecce non senza qualche difficoltà. La sua idea?

“Sono d’accordo con Mourinho: primo tempo orribile. Si sbagliavano passaggi semplici, si giocava senza un criterio, alcuni giocatori hanno evidenti limiti tecnici. Mi riferisco soprattutto a Carles Perez o Felix, che non hanno rispettato le aspettative. La Roma non giocava sugli esterni e il gol di Kumbulla è arrivato da palla da fermo, come spesso capita alla Roma. Poi si è vista la mano dell’allenatore che ha inserito Mkhitaryan e Zaniolo e le cose sono nettamente cambiate. Abraham è andato in gol, Zaniolo ha aperto gli spazio e Miki ha saputo dare anche l’assist per Shomurodov. La Roma può contare solo su 14-15 giocatori di buon livello, ma gli altri sono stati molto deludenti”.

Come sottolineava precedentemente, gli ingressi di Mkhitaryan e Zaniolo hanno cambiato la Roma.

“Sì, anche l’ingresso di Vina ha cambiato la squadra perchè Maitland-Niles era adattato a sinistra e non ha brillato dopo due ottime prestazioni in campionato. Non darei la croce addosso a lui, ricordiamoci che non ha i 90 minuti nelle gambe. Invece chi mi ha impressionato in negativo sono Perez e Felix. Ma c’è da fare un distinguo: lo spagnolo è questo, non può migliorare, mentre Felix dà la sensazione che abbia ampi margini di miglioramento. Ma Mkhitaryan è un’altra cosa, è un giocatore forte e completo, adatto a combattere e lottare. Per Mourinho ci vogliono lottatori, con classe e intelligenza tattica. Non a caso il portoghese nell’emergenza lo ha fatto giocare anche a centrocampo e si è comportato benissimo”.

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In conclusione: ora la Roma giocherà con l’Inter ai quarti di finale di Coppa Italia. Che partita si aspetta?

“Bisogna vedere come arriveranno le squadre al 9 febbraio. L’Inter è una macchina da guerra, ma anch’essa ha i suoi difetti. Se la Roma arriverà al completo, magari con un Kamara in più, si può pensare anche di andare avanti. Ma sarà una partita durissima: la squadra di Inzaghi è la candidata per vincere il torneo nazionale e la Coppa Italia. Nel calcio tutto può succedere, le partite vanno giocate. Ma adesso bisogna concentrarsi sull’Empoli. Paradossalmente è più difficile affrontare una squadra organizzata come quella di Andreazzoli che passare il turno in Coppa Italia. A Empoli ci vorrà la Roma migliore. Spero che Mou continui con il 4-2-3-1 e con Kumbulla titolare che mi sta sorprendendo davvero. Anche ieri è stato uno dei migliori in campo”.

FOTO: Credit by Depositphotos.com

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