AS ROMA NEWS ATALANTA MOURINHO – Una Roma bella e furiosa non va oltre l’1-1 contro l’Atalanta, e si ritrova ottava in classifica al termine del girone d’andata. I punti che separano i giallorossi dal quarto posto sono solamente 4, ma il bilancio a questo punto della stagione è deludente, scrive il Corriere della Sera.
Roma bella perché quella di ieri sera è stata una delle migliori prestazioni dell’anno, e furiosa perché in casa giallorossa è netta la sensazione che le decisioni dell’arbitro Aureliano abbiano pesantemente condizionato il risultato. Per evitare di peggiorare i rapporti con il mondo arbitrale e di alimentare ulteriori polemiche, come era successo dopo la gara con la Fiorentina, la società ha deciso il silenzio stampa.
Nessun tesserato si è presentato davanti alle telecamere e José Mourinho pochi minuti dopo la fine del match ha abbandonato lo stadio senza parlare con nessuno. Lo Special One nel finale di gara ha ricevuto l’ennesima espulsione da quando siede sulla panchina romanista, la ventottesima in carriera.
Il duello a distanza col suo «vecchio nemico» Aureliano è cominciato nel primo tempo – poco prima dell’intervallo c’è stato un faccia a faccia a bordo campo dopo un fallo da ultimo uomo non fischiato a Kolasinac che avrebbe potuto portare all’espulsione dell’atalantino e invece ha determinato il giallo al portoghese – ed è proseguito per tutta la ripresa, fino al rosso arrivato in pieno recupero.
Mourinho salterà la partita di domenica sera al Meazza contro il Milan ma sarà regolarmente in panchina mercoledì pomeriggio (ore 18) nel derby di Coppa Italia con la Lazio. Una partita che, alla luce della classifica di entrambe le squadre, assume un significato ancora più importante. Il tecnico dovrà fronteggiare un’emergenza ancora maggiore rispetto a ieri sera.
Nel finale del primo tempo si è infatti fermato anche lo spagnolo Llorente per un fastidio all’adduttore della gamba destra. Esordio positivo per il giovanissimo Dean Huijsen, appena arrivato in prestito dalla Juventus, ma entro la fine del mercato Tiago Pinto proverà a portare qualche altro rinforzo al tecnico portoghese.
«Se esce un giocatore può entrare qualcuno – le parole prima del match del d.g. che a fine mercato lascerà la Roma – altrimenti è difficile, ma con creatività abbiamo sempre fatto il meglio per la squadra. Mancano tanti giorni, vediamo quello che succederà. Il mio addio? Era una decisione presa da tempo, meglio fare così che rispondere tutti i giorni alle voci. La clausola di Dybala non sarà un problema: mai dire mai ma secondo me possiamo stare tranquilli».
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