Sampdoria, ore decisive per il nuovo allenatore: De Rossi in pole, Foti alternativa

AS ROMA NEWS SAMPDORIA DE ROSSI – La Sampdoria è pronta a voltare pagina e a iniziare ufficialmente il cammino verso la stagione 2025-2026, ma resta da sciogliere il nodo più delicato: la scelta dell’allenatore. I tempi sono stretti, anzi strettissimi, perché il 21 luglio prenderà il via il ritiro estivo, primo passo concreto della nuova annata. Ecco perché già da domani il presidente Matteo Manfredi incontrerà il direttore sportivo Andrea Mancini per definire una volta per tutte la strategia, restringere la rosa di candidati e arrivare alla tanto attesa ufficialità entro martedì, riporta Il Corriere dello Sport.

Il nome che intriga di più per carisma e visione è quello di Daniele De Rossi. L’ex capitano della Roma è considerato il possibile volto della rinascita blucerchiata, capace di incarnare i valori di passione e determinazione che la piazza di Genova chiede a gran voce. Un eventuale approdo a Bogliasco ritroverebbe peraltro una base di staff già collaudata: Attilio Lombardo e Angelo Gregucci, che hanno condiviso con lui l’esperienza nello staff di Roberto Mancini in Nazionale.

Ciò che al momento frena l’accelerazione è il capitolo economico: c’è ancora una distanza sull’ingaggio, non insormontabile, ma sufficiente a far riflettere la società. In queste ore si proverà a capire se esistono i margini per alzare l’asticella e tentare l’affondo finale. Sullo sfondo resta anche il Monza, che in caso di cambio proprietà potrebbe inserirsi e provare a convincere De Rossi con un progetto differente.

Nel caso in cui l’ex tecnico della Roma non dovesse accettare, la prima alternativa risponde al nome di Salvatore Foti. Ex attaccante della Samp, ha ricoperto per anni il ruolo di vice di José Mourinho prima alla Roma e poi nella sua esperienza in Turchia. Il legame affettivo con la maglia blucerchiata, l’entusiasmo e la preparazione tecnica fanno di lui una soluzione pronta all’uso: attende solo un segnale da Manfredi per partire.

Ore caldissime dunque in casa Samp: tra memoria storica e nuove ambizioni, la panchina del Ferraris si prepara ad accogliere il protagonista del prossimo capitolo.