Roma, idea Kessie per il centrocampo: contatti avviati per il ritorno con Gasperini

CALCIOMERCATO AS ROMA KESSIE – Frank Kessie e la Roma, un incastro che può diventare realtà. Il centrocampista ivoriano, oggi all’Al-Ahli in Arabia Saudita, si è proposto direttamente a Gian Piero Gasperini, l’allenatore che lo lanciò tra i grandi ai tempi dell’Atalanta nella stagione 2016-2017. Da allora, il “generale” ha macinato esperienze al Milan, al Barcellona e ora in Medio Oriente, ma l’Italia resta nel cuore. E la Roma potrebbe diventare la nuova destinazione per ripartire, con la benedizione di Gasp e l’entusiasmo dei tifosi giallorossi, riporta La Gazzetta dello Sport.

Kessie sogna un ritorno in Serie A e i contatti con il club capitolino sono già stati avviati. Il cartellino del giocatore non rappresenterebbe un ostacolo insormontabile: l’Al-Ahli valuta il suo mediano intorno ai 14 milioni di euro, cifra alla portata della Roma soprattutto dopo il 30 giugno, una volta risolti gli obblighi di bilancio imposti dal Fair Play Finanziario. La vera sfida, però, è legata all’ingaggio: attualmente Kessie guadagna 12 milioni netti a stagione, ma il suo forte desiderio di tornare a lavorare con Gasperini lo renderebbe disponibile a dimezzarsi lo stipendio e a spalmare l’ingaggio su più anni, condizione fondamentale per chiudere l’operazione.

In un centrocampo giallorosso in fase di ristrutturazione — Paredes è vicino al Boca Juniors, Cristante è nel mirino del Como e Gourna-Douath non sarà riscattato dal Salisburgo — l’arrivo di Kessie rappresenterebbe un innesto solido e di grande affidabilità, ideale per il calcio fisico e verticale che Gasperini intende importare a Trigoria. A 28 anni, l’ex Milan garantirebbe esperienza, muscoli e carisma, doti preziose per ricostruire un reparto destinato a cambiare volto.

Nonostante qualcuno lo abbia etichettato come un “esule dorato”, Kessie ha dimostrato di non aver mai perso il sacro fuoco della competizione. Lo ha ribadito lui stesso, parlando dopo la vittoria nella Champions League asiatica con Mahrez, Mendy, Ibanez e Demiral come compagni: “Non siamo venuti in Arabia solo per gli stipendi. Siamo venuti a vincere, a lasciare il segno. E lo abbiamo fatto.”

Ora il treno per tornare in Italia passa da Roma, e Gasperini è pronto ad accoglierlo come una pedina centrale del nuovo progetto tecnico. Un ritorno di fiamma che, per come si sta sviluppando, ha tutti i presupposti per trasformarsi in una storia da romanzo.