Roma, corsa contro il tempo per il 30 giugno: Paredes al Boca, Angeliño in stand-by. Ndicka verso la Premier

CALCIOMERCATO AS ROMA PAREDES BOCA JUNIORS – Il 30 giugno si avvicina e in casa Roma il tempo stringe. Il club giallorosso è chiamato a realizzare circa 15 milioni di plusvalenze per rientrare nei parametri imposti dal Fair Play Finanziario della UEFA, ma la tabella di marcia è ancora in ritardo. Nelle ultime ore, tuttavia, è arrivato un primo segnale positivo: Leandro Paredes è sempre più vicino al ritorno al Boca Juniors, riporta Daniele Aloisi su Il Messaggero.

Il centrocampista argentino ha raggiunto un accordo economico con il club di Buenos Aires, che ora è pronto a versare i 3,5 milioni di euro previsti dalla clausola rescissoria inserita nel contratto al momento del suo ritorno nella Capitale. L’addio dell’ex PSG garantirebbe alla Roma una plusvalenza di circa 2 milioni. Paredes, che ha seguito il Boca nelle recenti amichevoli negli Stati Uniti, ha già avuto diversi colloqui con Juan Román Riquelme, pronto ad affidargli le chiavi del centrocampo per la ripartenza del campionato argentino. Il nuovo contratto prevede una scadenza fino al 2028.

Situazione ancora in fase di stallo, invece, per Angeliño. Il terzino è stato proposto a vari club europei, tra cui Atletico Madrid, Sunderland, Bournemouth e Crystal Palace, ma al momento nessuna trattativa si è concretizzata. In Spagna, i colchoneros hanno virato su Ruggeri. In Arabia Saudita l’Al Nassr di Cristiano Ronaldo ha mostrato interesse, ma la richiesta di ingaggio da 10 milioni di euro a stagione rappresenta un ostacolo non da poco.

Se non arriveranno offerte adeguate per Angeliño, il “sacrificato” di lusso rischia di diventare Evan Ndicka. Il difensore ivoriano, che ha rifiutato l’assalto del Marsiglia, è tentato dalla Premier League, in particolare da Manchester United, Newcastle e Arsenal. La Roma lo valuta circa 35 milioni, ma i club inglesi puntano a sfruttare la necessità dei giallorossi di vendere per abbassare il prezzo.

Nessuna novità per ora anche sul fronte Shomurodov. L’attaccante uzbeko ha rifiutato l’opzione Istanbul Basaksehir, preferendo restare in Europa. Intanto, la Roma ha fatto sapere che Mile Svilar e Manu Koné sono considerati incedibili e rappresentano due pilastri del progetto tecnico.

Solo dopo la chiusura del bilancio, il club potrà concentrarsi concretamente sul mercato in entrata. Il nome preferito per la difesa resta Lucumì, ma il Bologna ha intenzione di esercitare un’opzione unilaterale per estendere il contratto del colombiano oltre il 2026, una volta scaduta la clausola da 28 milioni prevista fino al 10 luglio. Sul difensore si è inserito anche il Galatasaray, oltre a Bournemouth e Aston Villa.

Per la fascia sinistra il nome caldo è quello di Maxim De Cuyper, uno dei preferiti di Gian Piero Gasperini, ma su di lui c’è da battere la concorrenza del Milan, che lo ha individuato come possibile erede di Theo Hernandez, destinato all’Al-Hilal.

Intanto la Roma guarda anche al futuro: Slim Bouaskar, portiere classe 2008, ha rinnovato il contratto fino al 2028 con un ingaggio da circa 40.000 euro a stagione. Un investimento sul talento, mentre si lavora per rinforzare la rosa e costruire una squadra competitiva per Gasperini.

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