Rassegna stampa
Roma, Svilar è incedibile: il club pensa a un rinnovo “a vita”. Ndicka possibile sacrificio, Gollini in uscita

CALCIOMERCATO AS ROMA SVILAR RINNOVO – Alla Roma non esistono giocatori davvero incedibili, soprattutto in questi giorni frenetici che precedono la scadenza del Settlement Agreement fissata per il 30 giugno. Tuttavia, ci sono elementi che il nuovo asse dirigenziale formato da Massara, Ranieri e Gasperini considera centrali e intoccabili per il progetto tecnico e sportivo. E tra questi, Mile Svilar è in cima alla lista, riporta Il Messaggero.
Il portiere belga, protagonista assoluto dell’ultima stagione, non solo è considerato un gioiello tecnico e caratteriale, ma potrebbe diventare anche simbolo della Roma del futuro. Durante l’ultimo incontro con il giocatore, avvenuto un paio di settimane fa con la presenza del senior advisor del club e dell’ex ds Ghisolfi, è tornata d’attualità l’ipotesi di un rinnovo contrattuale a lungo termine: fino a otto anni, sfruttando il nuovo decreto approvato il 20 giugno dal ministro Abodi che consente eccezioni alla precedente riforma dello sport.
Un’idea che inizialmente era sembrata una provocazione da parte degli agenti, interessati a giustificare un ricco premio alla firma, ma che ora è presa seriamente in considerazione dalla Roma. La conferma indiretta è arrivata dalla telefonata del neo ds Ricky Massara, che ha voluto congratularsi con Svilar per la nascita del figlio e, al tempo stesso, ribadire la totale fiducia del club nei suoi confronti.
Numeri alla mano, Svilar è tra i migliori portieri della Serie A: terzo per numero di parate (118), primo per clean sheet (16), per gol evitati (6.47) e per percentuale di parate (77,1%). Statistiche che non raccontano però fino in fondo la leadership e la crescita tecnica di un portiere che, arrivato nel 2022 come giovane da far crescere all’ombra di Rui Patricio, oggi è diventato uomo, leader e pilastro tecnico.
Se la Roma considera Svilar incedibile, lo stesso non si può dire per altri elementi della rosa. In primis Ndicka, che resta tra i candidati alla cessione per ragioni di bilancio. Dalla Francia è emersa un’ipotesi di scambio con il Marsiglia, che sarebbe disposto a offrire un conguaglio economico più il cartellino del centrocampista Ismael Koné (omonimo di Manu Koné), valutazione che potrebbe accontentare le esigenze di plusvalenza del club giallorosso.
Sul fronte dei portieri, chi invece è destinato a fare le valigie è Pierluigi Gollini, arrivato a gennaio senza mai esordire. Il portiere, che ha recentemente cambiato agente e ha un passato burrascoso con Gasperini a Bergamo, è in uscita. Su di lui ci sarebbero interessamenti dalla Turchia (Karagümrük) e dall’Arabia Saudita, ma nessuna trattativa concreta è ancora partita.
Intanto, Massara e la Roma si muovono con cautela ma determinazione. Per evitare sacrifici dolorosi, il piano resta quello di vendere giocatori considerati marginali nel nuovo progetto: Angelino, Shomurodov e magari Ndicka. Ma Svilar resterà. Perché non si rinuncia al portiere più forte della Serie A, soprattutto se si chiama futuro.
FOTO: Credits by Shutterstock.com
© RIPRODUZIONE RISERVATA