Roma, il piano cessioni entra nel vivo: Paredes verso il Boca, Angelino tentato dai 23 mln dell’Al-Hilal

CALCIOMERCATO AS ROMA PAREDES ANGELINO – Il mercato estivo giallorosso sta per entrare nella fase calda e, insieme alle idee per i nuovi acquisti, a Trigoria si ragiona su chi dovrà salutare la Capitale per far quadrare conti e progetto tecnico di Gian Piero Gasperini. Alcune uscite sono già tracciate: altre, invece, dipenderanno dalle offerte in arrivo e dall’adattamento dei singoli al 3-4-2-1 del nuovo allenatore.

La cessione più vicina è quella di Leandro Paredes: il regista argentino ha espresso da tempo il desiderio di tornare al Boca Juniors e la Roma incasserà i 3,5 milioni della clausola, dando ossigeno alle casse prima del 30 giugno. Ai saluti anche Eldor Shomurodov, rivitalizzato dai sette gol nell’era Ranieri ma poco compatibile con la filosofia di “Gasp”. Destino simile per Saud Abdulhamid, impiegato col contagocce: il terzino interessa a Tolosa e Lens in prestito.

Diverso, invece, il caso Angelino. Punto fermo sulla sinistra nella scorsa stagione, lo spagnolo è finito nel mirino dell’Al-Hilal: i 23 milioni (più tre di bonus) promessi dai sauditi farebbero comodo a Massara e renderebbero l’addio probabile, nonostante l’importanza tattica del giocatore.

C’è poi una fascia di calciatori sospesi tra permanenza e valigia. Artem Dovbyk ha chiuso l’annata con 17 reti complessive, ma l’investimento superiore ai 30 milioni e il dubbio sull’inserimento nei meccanismi di Gasperini mettono l’ucraino in discussione: servirebbe un acquirente disposto a pareggiare la spesa. Ancora più complicata la posizione di Tammy Abraham: di rientro dal prestito al Milan, l’inglese deve capire se avrà spazio nello scacchiere di Trigoria o se dovrà trovare una nuova destinazione.

In mezzo al campo, solo Gianluca Mancini — leader carismatico e tattico — è certo di restare. Lorenzo Pellegrini viene da una stagione opaca: il contratto in scadenza 2026 non è stato ancora rinnovato e Gasperini valuterà se il capitano potrà essere centrale nel nuovo ciclo. Stesso discorso per Bryan Cristante, finito nel mirino del Como: con il possibile riscatto di Gourna-Douath e un nuovo innesto a centrocampo, i suoi minuti potrebbero ridursi.

Il quadro, insomma, è in pieno movimento: Massara deve chiudere le operazioni in uscita entro fine mese per rispettare i paletti UEFA e liberare budget. Solo allora si potrà pensare agli acquisti che Gasperini ha già indicato per elevare la qualità della rosa. La sensazione, però, è chiara: la nuova Roma nascerà innanzitutto dai sacrifici sul mercato, imprescindibili per costruire un gruppo più giovane, sostenibile e — soprattutto — competitivo.

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