ESCLUSIVO – Roma, da Icardi a Morata passando per Firmino: quante occasioni per sostituire Abraham

CALCIOMERCATO AS ROMA ICARDI MORATA – La Roma dovrà sostituire Abraham, che ieri si è operato a Londra per la ricostruzione del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. L’attaccante inglese starà fermo almeno fino a febbraio 2024 e, quindi, per quasi tutto il girone di andata. E’ naturale che il gm Tiago Pinto – indipendentemente dal suo futuro – stia lavorando per intavolare delle trattative e per regalare a Mourinho un attaccante di livello internazionale.

Come anticipato già da Romagiallorossa.it nei mesi di aprile e maggio, Icardi e Morata sono due idee di estrema attualità. Per l’argentino l’operazione è più semplice, visti anche i buoni rapporti tra il Paris Saint-Germain e Dan Friedkin (ricordiamo che Maurito è di proprietà del club francese dopo aver giocato in Turchia con il Galatasaray). C’è il nodo ingaggio, ma in questo caso verrebbe in aiuto il decreto crescita oppure una compartecipazione dell’ingaggio qualora Icardi rinnovasse con i parigini (è in scadenza 2024) per intavolare un prestito con diritto di riscatto in pieno stile Wijnaldum.

Per quanto riguarda lo spagnolo, invece, la sua voglia di tornare in Italia potrebbe prevalere, soprattutto considerando che a Roma troverebbe il suo “hermano” Dybala, che proprio in questi giorni ha recapitato a casa Morata un kit di magliette e pantaloncini per i suoi figli. Su Morata c’è anche l’interesse della Juventus, che lo vorrebbe in prestito per l’ennesima volta, ma bisogna vedere se la volontà del giocatore dell’Atletico sia quella di un terzo ritorno in bianconero con una squadra in piena rivoluzione tecnica e che rischia di non disputare le coppe o, comunque, che giocherebbe la Conference League.

Per quanto riguarda gli altri nomi, appare non fattibile per costi e ingaggio l’operazione Lukaku. Il gigante belga tornerà al Chelsea, ma la sua volontà è di continuare all’Inter, magari con un rinnovo del prestito. Deciderà il suo futuro, in ogni caso, dopo la finale di Champions contro il City, indipendentemente dall’esito della partita. Nzola e Arnautovic sono nomi che possono tornare utili per allungare il roster degli attaccanti, mentre giungono smentite dall’entourage di Zaha che non è stato mai contattato dalla Roma e che potrebbe addirittura finire in Arabia Saudita. Sull’ivoriano c’è anche l’Atletico Madrid e qualche club di Premier che gli garantirebbero la Champions. Infine da non scartare l’ipotesi Firmino (a parametro zero), allettato anche lui dall’Arabia ma che vorrebbe rimanere in Europa. I contatti con la Roma, d’altronde, ci sono già stati avviati ad aprile.