Roma, corsa contro il tempo per le plusvalenze: Angeliño e Abraham offerti in Arabia, occhi su Ibanez e Kessié

CALCIOMERCATO AS ROMA ANGELINO IBANEZ – La Roma accelera sul fronte cessioni per rientrare nei parametri del Fair Play Finanziario e chiudere il bilancio entro il 30 giugno con almeno 15 milioni di euro di plusvalenze. La partenza imminente di Leandro Paredes verso il Boca Juniors non sarà sufficiente, ed è per questo che il direttore sportivo Frederic Massara sta intensificando i contatti, in particolare con il mercato saudita.

Saltato definitivamente il passaggio di Angeliño all’Al Hilal, la pista più calda ora è quella che porta all’Al Nassr di Cristiano Ronaldo, alla ricerca di un esterno mancino. Il laterale spagnolo piace anche a club di Premier League, ma il tempo stringe e la Roma ha fretta di chiudere.

Non solo Angeliño tra i profili proposti in Arabia: anche Tammy Abraham, Pierluigi Gollini e Stephan El Shaarawy sono stati offerti tramite intermediari a vari club della Saudi Pro League. Al momento, però, nessuna offerta concreta è arrivata a Trigoria. Più complicata la situazione di Lorenzo Pellegrini, fermo per infortunio ma in passato tentato anche lui dal campionato saudita.

Il piano B, qualora non dovessero materializzarsi cessioni minori, resta la partenza di Evan Ndicka, difensore ivoriano che ha estimatori in Premier League. La valutazione della Roma è di 30 milioni di euro, ma l’operazione richiede tempi più lunghi.

Nel frattempo, la società capitolina osserva con attenzione proprio la Saudi Pro League anche per eventuali colpi in entrata. Uno su tutti: Roger Ibanez. L’ex giallorosso, oggi all’Al Ahli, sarebbe disposto a ridursi l’ingaggio da 8 milioni per tornare a vestire la maglia della Roma, ritrovando Gasperini, tecnico che lo ha valorizzato ai tempi dell’Atalanta. Al momento non ci sono trattative in corso, ma la pista resta aperta.

Nello stesso club milita anche Frank Kessié, che in questi giorni è stato proposto a Roma, Milan e Napoli. Il suo ingaggio attuale da 14 milioni di euro è fuori portata, ma l’ivoriano ha fatto sapere di essere pronto a scendere a circa 4,5 milioni per tornare in Europa. Massara, che conosce bene il centrocampista, valuterà la fattibilità dell’operazione dopo il 1° luglio, una volta chiuso il capitolo uscite.

La Roma, dunque, si muove su più tavoli, con l’obiettivo di rispettare le scadenze economiche e allo stesso tempo costruire una rosa competitiva per Gian Piero Gasperini.

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