Calciomercato Roma, Ndicka in vetrina per 40 milioni: sondaggio al Real. Idea Gudmundsson per Massara

CALCIOMERCATO AS ROMA NDICKA REAL MADRID – Il mercato della Roma entra nella sua settimana più rovente, sospeso tra la necessità di cedere per rientrare nei parametri UEFA e l’urgenza di consegnare a Gian Piero Gasperini rinforzi all’altezza del suo 3-4-2-1. La notizia che agita Trigoria riguarda Evan Ndicka: i giallorossi hanno aperto alla cessione del centrale ivoriano, mettendo sul piatto una valutazione di 40 milioni. Secondo La Gazzetta dello Sport da Roma è partita una telefonata a Valdebebas per capire se il Real Madrid fosse interessato; la risposta, almeno per ora, è tiepida, complice l’investimento da 60 milioni appena compiuto su Huijsen e la concorrenza interna di Rüdiger, Alaba e Militão. Tuttavia la società non esclude che la Premier possa affacciarsi con offerte concrete per un giocatore arrivato a parametro zero e quindi capace di garantire una plusvalenza secca, indispensabile per chiudere il bilancio di questa stagione e alleggerire anche il prossimo, l’ultimo sotto osservazione UEFA.

Sul fronte acquisti, il nuovo direttore sportivo Ricky Massara ha riattivato i suoi canali privilegiati in Ligue 1. In difesa piace sempre Charlie Cresswell del Tolosa, ma il profilo che intriga di più è quello di Ismaël Doukouré: classe 2003, in evidenza all’Europeo Under 21 con la Francia, contratto in scadenza 2026 e un costo stimato di 20 milioni. Stessa cifra per l’islandese Arnar Haraldsson, esterno offensivo del Lille autore di otto gol nell’ultima stagione e considerato un’alternativa giovane e duttile per le corsie.

In trequarti resta vivo l’interesse per Albert Gudmundsson: il fantasista islandese, dopo il prestito alla Fiorentina, farà ritorno al Genoa perché i viola non eserciteranno l’opzione da 17 milioni. La Roma lo valuta un innesto ideale, ma i 20 milioni chiesti dal Grifone restano, per il momento, fuori portata; si studia la formula di un prestito con diritto di riscatto per rimandare l’esborso alla prossima stagione.

Tutto ruota però attorno alle uscite. Se Ndicka o un altro big dovesse portare in cassa la cifra necessaria a rimettere in ordine i conti entro il 30 giugno, Massara avrà il via libera per trasformare i dossier Doukouré, Haraldsson e Gudmundsson in colpi concreti. In caso contrario, la Roma dovrà affidarsi a operazioni creative, condizionate dalle plusvalenze in extremis di Paredes e Shomurodov. La partita è appena cominciata, ma a Trigoria il tempo scorre veloce: l’estate giallorossa sarà una corsa a ostacoli, con il bilancio da mettere in sicurezza e una squadra da costruire quasi in parallelo.