CALCIOMERCATO AS ROMA WOLFE – La nuova Roma targata Gian Piero Gasperini — presentata ieri a Trigoria accanto a Claudio Ranieri — comincia a prendere forma sul mercato, dove il primo dossier aperto riguarda le fasce. Il tecnico piemontese ha sempre costruito il suo calcio sulle caratteristiche dei “quinti” e ha chiesto almeno un rinforzo di qualità per la corsia mancina, destinata a cambiare volto dopo l’addio ormai prossimo di Angeliño.
Se il nome di Maxim De Cuyper del Bruges resta in cima alla lista, nelle ultime ore è emerso un profilo che intriga molto lo staff giallorosso: David Møller Wolfe, norvegese classe 2002 in forza all’AZ Alkmaar. Secondo quanto rilanciato da Voetbal International, il terzino ha già fatto sapere al club olandese di essere pronto a valutare un nuovo progetto tecnico e la Roma si è mossa in anticipo, seguendolo con continuità nelle ultime settimane.
Møller Wolfe risponde all’identikit tracciato da Gasperini: spinta costante, gamba per sostenere i duelli a tutto campo e numeri offensivi interessanti. Nell’ultima Eredivisie ha messo insieme 31 presenze, 2 gol e 6 assist, confermando una naturale propensione a farsi vedere oltre la linea della palla senza trascurare la fase di non possesso. Il vantaggio, rispetto a obiettivi più onerosi, sta nei costi: il cartellino si muove intorno ai nove milioni di euro, cifra che l’AZ non considera incedibile a fronte di un’offerta strutturata con bonus facilmente raggiungibili.
Per la Roma, impegnata a conciliare ambizioni tecniche e paletti finanziari Uefa, si tratta di un’opportunità di mercato da coltivare adesso che la cabina di regia passa (in attesa del nuovo direttore sportivo) direttamente per il tavolo Ranieri-Gasperini. L’interesse per Møller Wolfe non esclude la pista De Cuyper: il piano è schierare due esterni di ruolo in grado di alternarsi e, all’occorrenza, coesistere. Saranno le uscite — Angeliño in testa, ma anche le situazioni di Celik e altri esuberi — a dettare i tempi della manovra.
La sensazione è che già nei prossimi giorni i contatti possano entrare nel vivo: il norvegese ha aperto alla soluzione italiana, l’AZ è disposto a trattare e la Roma, forte di un progetto tecnico chiaro, vuole stringere prima possibile per consegnare a Gasperini il primo tassello di quella fascia mancina che sarà decisiva nell’assetto a tre fin dal ritiro estivo.
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