Roma, nuova rivoluzione firmata Friedkin: Massara torna al timone, addio a Ghisolfi e il club cerca un’identità stabile

AS ROMA NEWS MASSARA GHISOLFI – A Trigoria è ricominciato tutto daccapo. Per la terza volta in cinque stagioni la proprietà Friedkin ha cambiato rotta dietro la scrivania: via Florent Ghisolfi, dentro (di nuovo) Frederic “Ricky” Massara, l’uomo che aveva retto l’interim post-Monchi e che ora riceve le chiavi dell’area sportiva. Un avvicendamento quasi silenzioso, senza saluti pubblici né lacrime, specchio di un club dove le competenze sembrano scor­rer via come acqua sulle pietre, lasciando poche tracce emotive, riporta Il Messaggero.

Prima di Ghisolfi era toccato a Tiago Pinto: due direttori sportivi quarantenni, entrambi capaci di scovare talenti a costo zero – Svilar e N’Dicka, ma anche Koné e Soulé – che un domani potrebbero garantire plusvalenze importanti. Eppure i loro nomi rischiano di essere ricordati più per gli errori che per le intuizioni, come coriandoli dispersi nel vento di una Roma ancora in cerca di un’identità forte.

La riservatezza dei Friedkin non basta a spiegare tutto. Dietro c’è un rapporto complicato con l’empatia, un ostinato basso profilo che talvolta sconfina nell’assenza di quella gentilezza capace di saldare dirigenti, squadra e tifosi. Massara, noto per competenza e toni misurati, dovrà colmare proprio quel vuoto: dare continuità tecnica, ma anche restituire calore a un progetto che negli ultimi anni ha cambiato troppe volte pelle senza mai lasciare davvero il segno.