CALCIOMERCATO AS ROMA BONNY – Il profilo di Ange-Yoan Bonny era balzato in cima alla lista di Trigoria per regalare a Gian Piero Gasperini una punta giovane, fisica e già abituata alla Serie A, ma nelle ultime ore il dossier si sta chiudendo con il marchio nerazzurro. Secondo quanto riferito da Sky Sport, l’Inter di Cristian Chivu ha infatti intensificato i contatti con il Parma e, salvo sorprese, è pronta a chiudere l’operazione nelle prossime ore: i ducali hanno fissato il prezzo a 25 milioni di parte fissa, mentre la proposta interista è salita a 22 più 3 di bonus, distanza che le parti confidano di colmare in un ultimo, decisivo scambio di documenti.
Per la Roma è un cambio di scenario che costringe Massara, fresco di ritorno sulla poltrona di direttore sportivo, a rivedere la strategia per il reparto offensivo. Gasperini aveva individuato in Bonny il prototipo del centravanti “di sistema”: 1,92 di potenza, capacità di attaccare la profondità e di far salire la squadra, 12 gol complessivi in stagione con il Parma e quel margine di crescita che il tecnico torinese ama forgiare in allenamento. Il sorpasso interista, però, spinge ora i giallorossi a riaprire le cartelle di mercato già studiate nelle scorse settimane.
Restano sul tavolo due piste diverse per età e caratteristiche. La prima porta al brasiliano Pepê Paixão, classe 2000 del Porto, esterno d’attacco capace di trasformarsi in punta mobile: valutazione alta (intorno ai 30 milioni) ma versatilità che intriga sia Ranieri sia Gasperini. La seconda conduce a William Boving, 22enne danese dello Sturm Graz, che in Austria ha chiuso l’anno con 11 reti e 8 assist: costa la metà di Paixão e garantisce quella duttilità che permette di schierarlo anche da trequartista o seconda punta.
In parallelo la Roma dovrà sciogliere i nodi interni: il club continua a lavorare sull’uscita di Eldor Shomurodov, monitorato dal Başakşehir, e attende offerte concrete per Tammy Abraham. Solo dopo aver definito il quadro delle cessioni il nuovo tandem Massara–Balzaretti potrà affondare su un nome che soddisfi le richieste di Gasperini senza violare i paletti del settlement agreement.
Il sorpasso dell’Inter su Bonny, dunque, è uno stop che impone rapidità di pensiero e di azione. L’estate è lunga, ma il tempo stringe: la nuova Roma vuole presentarsi al raduno del 10 luglio con almeno un volto nuovo in attacco. E, dopo l’affare sfumato, a Trigoria sanno di non poter sbagliare il prossimo colpo.
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