ESCLUSIVO – Lukaku, parla il suo avvocato: “Romelu alla Roma una fake news? Non commento tutto quello che si dice”

CALCIOMERCATO AS ROMA LUKAKU – C’è chi sostiene che chi parla di Romelu Lukaku come una possibilità per la Roma sia “un pazzo sotto gli effetti del caldo“. L’unica cosa che notiamo di vero in questa affermazione sono proprio le temperature elevate. Al momento in cui scriviamo il termometro segna 25° C. Ma non è questo il punto. Ci sono i beninformati 1 e i beninformati 2, un po’ come Giorgia Meloni quando parlava di Genitore 1 e Genitore 2. I primi sostengono che “Lukaku alla Roma? Impossibile“; i secondi “Lukaku alla Roma? Sicuramente“. Ma esiste una terza via, quella un po’ più soft, che è quella che sposa Romagiallorossa.it, che sta cercando di raccontare la realtà: “Lukaku alla Roma? Possibile solo a certe condizioni“.

Detto questo, passiamo ai fatti. Perchè ieri a Romagiallorossa.it l’avvocato di Lukaku, Sebastien Ledure, a precisa domanda: “Sono fake news le notizie riguardo un possibile passaggio alla Roma di Romelu?”, risponde telegraficamente: “Mi dispiace, ma non posso commentare qualcosa o tutto quello che si scrive o dicono di lui, si dicono troppe cose…”.

Per mettere a tacere le voci di Lukaku alla Roma bastava un “Fake news” secco, oppure non rispondere proprio. Invece si è optati per la terza via, quella del “no comment“. Che, lo insegnano ai corsi di giornalismo di Scienze della Comunicazione, non è una conferma ma nemmeno una smentita. Più che altro un modo per dire: lasciamo una porticina aperta, non si sa mai. Eppure qualcuno che dava sicuramente Mourinho via dalla Roma il 6 maggio scorso, dà lezioni di morale e di giornalismo. Per carità, non potremmo mai avvinarci al sommo che fece quello che ha fatto al povero Mihajlovic, ma forse qualche pezza di appoggio per sostenere: “E’ difficile Lukaku alla Roma, ma non impossibile”, ce l’abbiamo. Se poi anche le parole dell’avvocato Ledure sono “cazzate“, alziamo le mani. Avete vinto. Anzi, ha vinto il direttore. Buona Juventus, Big Rom.