Stadio della Roma, stop agli scavi a Pietralata: manifestanti bloccano il cantiere, tensione con la Polizia

AS ROMA NEWS STADIO PIETRALATA – Doveva essere una giornata cruciale per il futuro del nuovo stadio della Roma, e invece si è trasformata in un blocco improvviso dei lavori. Questa mattina, a Pietralata, erano ufficialmente ripresi gli scavi archeologici nell’area individuata per la costruzione dell’impianto, ma una manifestazione imprevista ha fermato tutto.

Secondo quanto riportato dal giornalista Alessio Di Francesco, una cinquantina di manifestanti ha occupato l’area di accesso al cantiere, tentando inizialmente di bloccare i camion che trasportavano le recinzioni e i materiali per il perimetro di sicurezza. La situazione è rapidamente degenerata, con momenti di forte tensione tra i manifestanti e le forze dell’ordine intervenute sul posto.

La Roma ferma i lavori: “Meglio interrompere”

Di fronte al clima teso e al rischio di escalation, i rappresentanti del club giallorosso presenti sul posto hanno deciso di interrompere le operazioni per oggi, optando per una sospensione precauzionale in attesa di nuove disposizioni. La decisione è stata presa in accordo con le autorità competenti. Sono in corso consultazioni tra il club, il Comune e le forze dell’ordine per valutare come procedere nei prossimi giorni.

Il progetto va avanti, ma le proteste continuano

Il nuovo stadio della Roma è uno dei dossier più seguiti dell’era Friedkin, e la fase attuale — quella degli scavi archeologici — rappresenta un passaggio fondamentale verso la presentazione definitiva del progetto, attesa entro l’estate. Tuttavia, le resistenze di alcuni comitati di quartiere e associazioni ambientaliste continuano a rappresentare un ostacolo politico e operativo per l’avanzamento del piano.