‘ETERE GIALLOROSSA’, D’Ubaldo: “Manolas cerca qualsiasi appiglio per essere ceduto”

FRANCO MELLI: “La Roma deve prendere mutui per iscriversi alle manifestazioni alle quali partecipare, e cedere pezzi pregiati per comprare altri giocatori. E’ una routine sempre più noiosa. La Roma è l’unica squadra che determina contrasti incredibili, da cinque anni a questa parte” (Radio Radio, 104.5).

GUIDO D’UBALDO: “Io sono certo che domani Manolas partirà con la squadra. Non ha nulla di grave, se domenica si dovesse giocare in campionato probabilmente il difensore greco sarebbe sceso in campo. Manolas in questo momento è in una fase di rottura con la Roma e cerca qualsiasi appiglio per essere ceduto” (Radio Radio, 104.5).

ALESSANDRO CRISTOFORI: “Io mi sentirei stimolato e non offeso dalle parole di Pjanic. Mi piacerebbe che un giocatore che arriva alla Roma dicesse le stesse parole che ha detto il bosniaco alla Juve, quelle sulla mentalità vincente che si vive da quelle parti” (Rete Sport, 104.2).

UGO TRANI: “La critica che si può fare alla Roma è il tipo di contratto che è stato formulato per acquistare Manolas: lo chiamerei ‘contratto assassino’. Serve un terzino da tempo, è un vecchio problema che va risolto” (Rete Sport, 104.2).

MASSIMO CECCHINI: “La Roma considera Strootman un nuovo acquisto, al posto di Pjanic per loro ci potrebbe essere lui. Ci sarebbe anche Gerson che secondo la società giallorossa potrebbe essere l’acquisto del decennio” (Rete Sport 104.2)

MASSIMILIANO MAGNI: “Non si può scaricare la colpa sempre ai calciatori; allo stesso tempo la colpa non può essere addossata alla società. A noi interessa la Roma, non di chi sia la colpa d’un eventuale cessione di Manolas. Se andasse via il greco, dopo la cessione di Pjanic, la società dimostrerebbe di non poter trattenere calciatori di questo tenore” (Rete Sport, 104.2)

RICCARDO ‘GALOPEIRA’ ANGELINI: “Manolas? Quello che vorrei che i tifosi capissero è che tutto questa ‘caciara’ la stanno facendo l’Olympiacos e Mino Raiola…” (Teleradiostereo, 92.7)

ADRIANO SERAFINI: “La Roma non si sta piegando al gioco di Manolas e spero continui così. Credo che non ci sia nessuna possibilità che il greco venga ceduto in questa sessione di calciomercato” (Teleradiostereo, 92.7)

DARIO BERSANI: “La Roma continua a non riuscire o voler prendere un dirigente che abbia il ruolo che Nedved ha alla Juve. Servirebbe, anche perché Sabatini è sempre in viaggio e non può svolgere un ruolo simile. Oggi escono i calendari ed è sempre una grande emozione sapere con chi esordirà la Roma” (Teleradiostereo, 92.7)

XAVIER JACOBELLI: “La situazione è molto chiara, Manolas se ne vuole andare. Se ci sono più club inglese così smaniosi di ingaggiarlo devono presentarsi a Trigoria e pagare. La Roma sopravvivrebbe anche senza il difensore greco. La Roma non merita questo tipo di trattamento” (Radio Radio, 104.5)

ILARIO DI GIOVAMBATTISTA: “Manolas prima di venire a Roma giocava già la Champions. Il difensore si è affermato, però ha visto giocatori scarsi ricevere il suo stesso stipendio, anche di più. Juan Jesus apre lo sportello della macchina a Manolas” (Radio Radio, 104.5)

NANDO ORSI: “Le società di calcio sono ostaggi dei calciatori. La Roma può sopravvivere anche senza Nainggolan e Manolas. I giocatori hanno tanti diritti e pochi doveri, questo non è giusto. Le società sono poco tutelate contro questi giocatori che battono cassa dopo una stagione fatta bene” (Radio Radio, 104.5)

CLAUDIO MORONI: “Non capisco il tanto entusiasmo per la presentazione della maglia e per la presenza di quattro giocatori a via del Corso. Siamo una tifoseria che ha vinto poco e tutta questa allegria per queste cose mi sembra esagerata, soprattutto in questo momento storico. Poi magari sbaglio io…” (Centro Suono Sport, 101.5)

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