Roma, Ranieri saluta l’Olimpico ma lavora al futuro: Gasperini in cima alla lista, Klopp suggestione Friedkin

AS ROMA NEWS GASPERINI KLOPP ALLENATORE – La serata di domenica contro il Milan resterà impressa nella storia della Roma e nel cuore di tutti i tifosi giallorossi. Un tributo emozionante, sincero, culminato nel giro di campo con i nipoti per Claudio Ranieri, alla sua ultima panchina all’Olimpico. Ma il lavoro di Sir Claudio non è ancora finito: resta una gara fondamentale contro il Torino, che deciderà il destino europeo della Roma.

In un’intervista concessa a Radio Rai, Ranieri ha confermato il suo consueto realismo: “Noi non andremo in Champions League, ci proveremo con tutte le nostre forze ma credo che la Juventus abbia più chance di noi”. Una dichiarazione lucida, in linea con il suo stile, ma che non spegne l’entusiasmo di una squadra ancora in corsa per un piazzamento europeo importante.

Gasperini primo nome per il dopo-Ranieri

Secondo quanto riportato da La Repubblica, il nome in cima alla lista dei desideri di Ranieri – ora senior advisor del club – è Gian Piero Gasperini. Il tecnico dell’Atalanta rappresenta la prima scelta tecnica, forte della sua esperienza, del gioco propositivo e dell’abilità nel valorizzare i giovani.

Ma convincere Gasperini non sarà facile: le richieste sono numerose e ambiziose, non solo sul fronte contrattuale (si parla di 5 milioni di euro più bonus), ma anche in termini di garanzie sul mercato, struttura dirigenziale e autonomia gestionale. Serve un segnale forte da parte della società.

Klopp, la suggestione dei Friedkin prende quota

Se da una parte Ranieri spinge per Gasperini, dall’altra parte Dan Friedkin sogna in grande. Come riporta La Repubblica, il presidente giallorosso starebbe coltivando una suggestione destinata a scuotere l’ambiente romanista: Jürgen Klopp, attualmente legato al mondo Red Bull come responsabile globale dell’area calcio, ma libero da impegni in panchina.

Un nome pesantissimo, che riporterebbe entusiasmo immediato nella piazza, proprio come accadde con l’arrivo di José Mourinho nel 2021. Klopp rappresenterebbe un colpo di teatro, in grado di spazzare via critiche e malumori emersi nel corso di una stagione a tratti turbolenta.

Ultimi 90 minuti, poi la scelta

Dopo la gara contro il Torino, la Roma è attesa da giorni decisivi per la scelta del nuovo allenatore. Tra la solidità di Gasperini e la fascinazione Klopp, il club è a un bivio. E sarà proprio Dan Friedkin a prendere l’ultima parola, nel tentativo di costruire una Roma sempre più ambiziosa, competitiva e internazionale. Il sipario è calato su Ranieri allenatore, ma il futuro è appena cominciato.

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