Roma, Ranieri cambia rotta: meno monumenti, più intensità. Paredes e Hummels ai margini, Dybala out per forza

AS ROMA NEWS HUMMELS – C’erano una volta i “monumenti”, quelli su cui Claudio Ranieri aveva ricostruito la Roma nel momento più difficile della stagione. Hummels, Paredes e Dybala erano l’ossatura centrale della rinascita giallorossa, i nomi pesanti su cui Sir Claudio aveva puntato per risollevare una squadra sull’orlo del baratro. Ma oggi, qualcosa è cambiato.

Come racconta Il Tempo, Ranieri sembra aver virato verso un nuovo approccio, meno orientato all’esperienza e alla leadership, e più focalizzato su intensità, corsa e momento di forma. In questa Roma, nessuno ha il posto assicurato, e la gestione dei singoli è tutta basata sul principio della meritocrazia.

I numeri parlano chiaro: dopo la sosta, Paredes e Hummels hanno collezionato appena 195 minuti complessivi. L’argentino è rimasto completamente fuori contro Verona e Inter, due vittorie che non hanno fatto rimpiangere la sua assenza. Le voci più maliziose collegano le esclusioni di Paredes alle sue continue dichiarazioni d’amore per il Boca Juniors, ma la realtà sembra più semplice: Ranieri vuole una Roma che corra, che pressi, che tenga alta l’intensità. E per farlo, ha bisogno dei giocatori più adatti al momento.

Diversa la situazione per Paulo Dybala, assente per infortunio. Ranieri, di certo, non rinuncerebbe mai volontariamente al talento del numero 21, che resta centrale nel progetto e fondamentale per gli equilibri offensivi.

Il tecnico di San Saba ha costruito la sua Roma giorno per giorno, sfruttando il momento di forma di ogni singolo elemento e gestendo con intelligenza il gruppo, alternando titolari e panchinari senza preclusioni. È anche così che ha restituito entusiasmo e ambizione ai giallorossi, riportandoli in piena corsa per l’Europa. E quando serviranno, i monumenti torneranno. Ma oggi, per Ranieri, contano solo corsa, sacrificio e risultati.