Roma, Massara accelera: cessioni entro il 30 giugno, Svilar rinnova, ecco i nomi per il mercato di Gasperini

CALCIOMERCATO AS ROMA MASSARA – La Roma si muove, e lo fa in fretta. L’arrivo di Frederic Massara alla guida della direzione sportiva non ha lasciato spazio a tempi morti: dopo l’uscita repentina di Florent Ghisolfi, il club giallorosso ha voluto agire con decisione per affrontare le scadenze più urgenti, su tutte la necessità di realizzare una cessione significativa entro il 30 giugno per restare nei paletti imposti dal fair play finanziario UEFA, riporta Il Corriere dello Sport.

Massara si è subito immerso nei dossier aperti, iniziando dalle trattative in uscita più avanzate: Leandro Paredes verso il ritorno al Boca Juniors ed Eldor Shomurodov nel mirino del Basaksehir. Due operazioni che potrebbero garantire ossigeno alle casse, ma che potrebbero non bastare da sole a riequilibrare i conti. In parallelo, è praticamente definito il rinnovo di Mile Svilar fino al 2029, anche se per ragioni contabili l’annuncio ufficiale potrebbe slittare a luglio, in modo da inserirlo nel bilancio della prossima stagione.

La linea tracciata resta chiara: niente follie sul mercato, massimo rendimento dalle risorse già in rosa, e protezione dei profili di maggior valore. Proprio Svilar, insieme a Evan Ndicka e al giovane Koné, rappresenta un patrimonio tecnico su cui Gian Piero Gasperini vuole costruire il nuovo progetto. L’allenatore è stato scelto anche per la sua nota capacità di valorizzare al massimo i giocatori a disposizione: nei piani di Claudio Ranieri, fautore della virata tecnica, calciatori come Dovbyk e Pellegrini sono destinati a crescere esponenzialmente sotto la nuova guida.

In entrata si guarda con attenzione ai reparti più scoperti. A destra è in corsa Wesley, classe 2003 del Flamengo, in ballottaggio con l’olandese Rensch, oggi unico esterno di ruolo. A sinistra, l’obiettivo è Maxim De Cuyper del Club Brugge, pista che avrebbe potuto già chiudersi se non fosse sfumato all’ultimo il trasferimento di Angeliño all’Al Hilal. Le valutazioni continuano anche nel reparto offensivo, con i nomi di Albert Gudmundsson e Pepê Paixão sul taccuino, ma con un’attenzione crescente su Tino Anjorin, classe 2001 e talento del calcio inglese passato all’Empoli dopo l’esperienza al Chelsea.

Infine, si raffredda la pista Jhon Lucumí: la clausola da 28 milioni imposta dal Bologna è considerata inaccessibile e non trattabile. Già Ghisolfi aveva abbandonato l’idea, e lo stesso Massara, almeno per ora, non è intenzionato ad arrivare a certe cifre.

La Roma si prepara quindi a un mercato razionale, coerente, ma non privo di ambizione. La priorità resta sbloccare le uscite, ma il progetto giallorosso – ora nelle mani di Massara e Gasperini – ha già preso forma. E la parola d’ordine è una sola: costruire con intelligenza, senza svendere il futuro.

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