Roma, emergenza a sinistra: El Shaarawy favorito per il derby, ma Gasperini studia le alternative

AS ROMA NEWS EL SHAARAWY DERBY LAZIO – La vigilia del derby della Capitale si avvicina e in casa Roma il grande tema è la fascia sinistra dell’attacco, oggi il vero rebus per Gian Piero Gasperini, riporta Il Messaggero.

Con Leon Bailey fermo dall’inizio della stagione e Paulo Dybala nuovamente costretto ai box per almeno due settimane, il tecnico giallorosso si ritrova con poche soluzioni e nessun padrone naturale del ruolo, confermando quanto già in estate avesse insistito per un rinforzo in quel reparto. La scelta più probabile è Stephan El Shaarawy, che conosce bene i derby, ha esperienza e qualità per interpretare il ruolo partendo da sinistra per accentrarsi sul destro.

Dopo la panchina contro il Torino il “Faraone” sembra destinato a tornare titolare, garantendo equilibrio e affidabilità. Alle sue spalle però restano altre opzioni. Neil El Aynaoui, provato già contro i granata, offre caratteristiche più conservative ma non ha ancora mostrato il meglio di sé e non è un attaccante puro come vorrebbe Gasperini.

Più complicata ma non impossibile la candidatura di Lorenzo Pellegrini, rimasto fuori nelle ultime scelte ma uomo derby per eccellenza, che potrebbe rappresentare un’arma da utilizzare dal primo minuto o a gara in corso. C’è anche l’ipotesi di avanzare Angeliño, con Tsimikas alle spalle: una soluzione estrema ma non priva di logica, visto che lo spagnolo sa giocare dentro al campo e palleggiare con i compagni, garantendo assist e tiri, anche se lo scarso minutaggio del greco in Serie A rende l’esperimento rischioso.

L’alternativa più coraggiosa porta invece a Evan Ferguson, che per caratteristiche può muoversi su tutto il fronte offensivo e partire da sinistra per dialogare con il centravanti. In questo caso, però, servirebbe l’impiego dal primo minuto di Dovbyk, ancora indietro nell’apprendimento dei meccanismi richiesti da Gasperini, dagli smarcamenti alla velocità di esecuzione.

In vista del derby il tecnico giallorosso si trova dunque davanti a un bivio: affidarsi alla sicurezza e all’esperienza di El Shaarawy o rischiare con soluzioni più creative. Le prossime ore di lavoro a Trigoria saranno decisive per sciogliere i dubbi e disegnare la Roma che domenica dovrà affrontare la Lazio in una sfida che già sa di spartiacque per la stagione.