Ranieri furioso dopo Atalanta-Roma: “Rigore su Koné? Vogliamo chiarezza dal VAR. Così non c’è giustizia sportiva”

AS ROMA NEWS ATALANTA RANIERI RIGOE KONE – Non è tanto la sconfitta quanto il modo in cui è maturata a lasciare furibondo Claudio Ranieri. Dopo il 2-1 subito dalla sua Roma contro l’Atalanta, il tecnico giallorosso si è presentato ai microfoni visibilmente contrariato, con un solo tema centrale: il rigore prima assegnato e poi revocato per un presunto fallo su Manu Koné. Un episodio che ha cambiato l’inerzia del match e che, secondo Ranieri, mette in discussione la coerenza dell’intero sistema VAR, riporta La Gazzetta dello Sport.

Ranieri: “Il VAR? Chiedo spiegazioni a Rocchi”

Nel suo intervento post partita, Ranieri non ha usato mezzi termini: “Non dico se quello su Koné sia rigore o meno, anche se per me lo è. Ma voglio sapere se il VAR poteva intervenire. Ce lo spieghi Rocchi. Perché ci hanno detto che sui contatti bassi — piedi, caviglie, ginocchia — il VAR non deve intervenire. E allora perché lo ha fatto? Vogliamo chiarezza. Se avete cambiato le regole, ditelo.”

L’allenatore della Roma ha poi aggiunto di aver impedito ai suoi giocatori di rilasciare dichiarazioni, per evitare il rischio di squalifiche, preferendo esporsi in prima persona.

Un giallo e un giudizio mancato

L’episodio ha portato anche a un cartellino giallo per lo stesso Ranieri, che a fine gara ha protestato vivacemente con l’arbitro Sozza: “Non mi ha dato spiegazioni, evidentemente non ero degno di riceverle. Il quarto uomo ci ha detto: ‘Pasalic lo ha preso, ma leggermente’. Ma cosa significa leggermente? O lo ha preso o non lo ha preso. Ci vuole linearità nei giudizi.”

Quando poi l’ex arbitro Luca Marelli, opinionista di DAZN, ha dichiarato che “non c’è stato contatto tra i due”, Ranieri ha replicato con sarcasmo: “Non c’è contatto? Va bene, allora ho capito tutto…”

Il peso di una decisione

Il rigore — concesso inizialmente per il presunto fallo di Pasalic su Koné — avrebbe potuto portare la Roma avanti nel punteggio in un momento chiave della partita. Invece, la revoca ha ridato slancio all’Atalanta, che poco dopo ha segnato il gol vittoria con Sulemana. Per la Roma, sfuma così un’occasione enorme per avvicinarsi alla qualificazione Champions.

In attesa di eventuali spiegazioni ufficiali da parte dell’AIA e di Rocchi, Ranieri lascia il Gewiss Stadium con l’amaro in bocca e una richiesta forte: chiarezza e trasparenza nelle decisioni arbitrali, perché — parole sue — “così non c’è giustizia sportiva”.

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