Roma, via alla seconda fase del ritiro a St. George’s Park: Gasperini alza l’asticella

AS ROMA NEWS RITIRO INGLESE GASPERINI – È passato solo un anno, ma sembra un’altra era. La Roma torna a St George’s Park, il centro tecnico delle nazionali inglesi, per la seconda e decisiva fase della preparazione. Dodici mesi fa qui iniziava l’avventura di Daniele De Rossi, oggi invece è il regno di Gian Piero Gasperini, chiamato a plasmare la nuova creatura giallorossa. Il contesto non cambia: campi perfetti, strutture all’avanguardia, palestre, aree di recupero con crio e idroterapia. Ma la sensazione è che stavolta si stia costruendo qualcosa di molto diverso, riporta Il Messaggero.

Sul campo Bobby Charlton, ribattezzato per l’occasione con lo stemma della Roma, Gasperini ha radunato i suoi per il primo allenamento inglese davanti a qualche tifoso curioso. Qui il tecnico piemontese vuole alzare il livello: non solo fisico, ma soprattutto tecnico e tattico. Le prossime due amichevoli, contro l’Aston Villa il 6 agosto a Walsall e l’Everton il 9 a Liverpool, saranno i test più probanti di questo precampionato e diranno molto sullo stato della squadra.

La Roma, però, non è ancora completa. Lo ha ripetuto lo stesso Gasperini: mancano pezzi importanti per rendere la rosa davvero competitiva. In cima alla lista c’è un esterno alto d’attacco, con Claudio Echeverri sempre più nel mirino dopo gli indizi social che hanno infiammato i tifosi. Serve anche un centrocampista per dare respiro a Cristante, Koné ed El Aynaoui, oltre a un nuovo terzino sinistro, visto che Salah-Eddine non sembra convincere. In difesa, nonostante l’arrivo di Daniele Ghilardi, Gasperini aspetta almeno un altro rinforzo: Kumbulla ed Hermoso restano sotto osservazione e non completamente sicuri del posto.

Tra i nuovi, Wesley ed El Aynaoui sono ancora in fase di adattamento: il brasiliano è parso spaesato a Lens, mentre il franco-marocchino deve trovare maggiore continuità. Evan Ferguson, protagonista assoluto delle prime uscite, sta pagando un po’ la fatica accumulata, mentre Artem Dovbyk resta un rebus: accolto lo scorso anno come il bomber dei sogni, ora è quasi “in prova” e circondato da voci di mercato.

Capitolo infortuni: piccoli problemi per Ndicka e Soulé. Il difensore ivoriano ha accusato un fastidio muscolare che però non sembra preoccupare, mentre l’argentino è fermo per una distorsione alla caviglia. Entrambi saranno gestiti nei prossimi giorni.

Il ritiro inglese, insomma, sarà cruciale. Gasperini vuole imprimere definitivamente la sua impronta e arrivare a settembre con una Roma più sicura, compatta e pronta a inseguire il sogno Champions.

FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA