Roma testa di serie nell’Europa League 2025/26: Gasperini e Ranieri inseguono il trofeo

AS ROMA NEWS GASPERINI EUROPA LEAGUE – La Roma si prepara a vivere la sua quarta Europa League consecutiva con l’ambizione dichiarata di spingersi fino in fondo: dopo la finale amara persa ai rigori contro il Siviglia nel 2023, il club giallorosso vuole trasformare l’esperienza accumulata in un assalto al titolo sotto la guida di Gian Piero Gasperini. Claudio Ranieri, anima del progetto romanista, lo ha ribadito in conferenza stampa: l’Europa League non è un obiettivo secondario, ma la tappa chiave per consacrare la crescita della nuova Roma, riporta Il Corriere dello Sport.

Il sorteggio sorriderà ai capitolini, che partiranno di nuovo da testa di serie numero uno grazie al ranking UEFA. Un vantaggio non trascurabile, anche se il lotto delle rivali promette sfide di spessore. L’Aston Villa di Monchi è il pericolo pubblico numero uno, mentre l’altra inglese, il Crystal Palace, ha mostrato qualità e freschezza tattica. Dalla Liga arrivano Betis Siviglia e Celta Vigo, squadre tecniche e insidiose in gara secca, mentre l’incognita più affascinante porta la firma di José Mourinho, pronto a rimettersi in gioco con il Fenerbahçe. Porto e Bologna completano la lista dei club da tenere d’occhio.

La sensazione, però, è che la competizione resti alla portata della Roma. Gasperini potrà contare su un gruppo rodato, impreziosito dalle idee di gioco portate dall’ex tecnico dell’Atalanta, e su una società che, nonostante i vincoli di bilancio, sta lavorando per consegnargli rinforzi mirati. Ranieri, dal canto suo, farà da garante dell’identità giallorossa e della mentalità europea: «Vogliamo arrivare in fondo, senza scuse», ha dichiarato.

L’Europa League 2025-26 diventa così il banco di prova perfetto per misurare quanto la Roma sia cresciuta in termini di qualità, profondità e carattere. Con una testa di serie a proteggere i primi passi e un calendario che, almeno sulla carta, non appare proibitivo, i giallorossi partono con i riflettori puntati addosso e la consapevolezza che un nuovo trionfo continentale potrebbe riportare il club nell’élite europea. Ora spetta a Gasperini trasformare il vantaggio del ranking in un viaggio fino all’ultima tappa, dove questa volta l’obiettivo non è soltanto arrivare, ma alzare la coppa al cielo.