Giovedì al Parc Olympique Lyonnais si parlerà portoghese, Roma club do Brasil: Alisson, Bruno Peres, Juan Jesus ed EmerÂson, lui che per la verità s’è desto, avviando proÂprio in questi giorni le prati che per diventaÂre un azzurro da Nazionale. Questi quattro qui, dall’inizio, non hanno mai gioÂcato nella Roma.
A Lione si parte da Alisson e si attraversa tutta la linea a cinque che se la vedrà con Lacazette: Manolas e Fazio impareranno forse un po’ di portoghese, la lingua ufficiale di una difesa che dovrà tornare a fare al meglio il proprio meÂstiere. Quattro gol incassati nelle ultime due partite e una costante sensazione di insicuÂrezza. Spalletti chiederà a Juan Jesus di ripetere l’imÂpatto positivo sul match avuto negli ultimi tempi, anche nella prima parte contro il Napoli. Ad Alisson, di sicuro il meno «colpevole» della truppa, la richiesta è semplice: confermare quanto di buono fatto.
E poi le frecce. Peres e Emerson torneranno titolari. L’ultimo clic euÂropeo del terzino sinistro è quel destro all’incrocio che ha spaccato il doppio turno con il Villarreal. Ce ne sarebbe pure un quinto di braÂsiliano, Gerson: quello sì varrebbe un record stagionale, tutti e cinque in campo. Ma è un’eventualità oggettivamente da escludere.
(Gazzetta dello Sport)
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