Nazionale, la panchina verso Gattuso ma l’entusiasmo non decolla: Totti lo difende

ULTIME NOTIZIE NAZIONALE GATTUSO TOTTI – La Nazionale italiana è ancora senza guida e il nome in pole, a oggi, è quello di Gennaro Gattuso. Dopo il definitivo “no” di Claudio Ranieri, che ha scelto di restare dietro la scrivania della Roma per lavorare nel nuovo corso con Gasperini, la Figc sembra intenzionata a puntare su uno dei protagonisti del Mondiale 2006. Ma la scelta, secondo quanto riporta Il Messaggero a firma di Gianluca Lengua, rischia di rappresentare un inizio in salita per l’ex tecnico di Napoli, Milan e Marsiglia.

Gattuso, infatti, dovrà affrontare molteplici sfide: non solo le difficoltà tecniche sul campo e la qualificazione al prossimo Mondiale, ma anche una diffusa perplessità da parte di tifosi e addetti ai lavori che avrebbero preferito una figura come quella di Ranieri, considerata più rassicurante ed esperta.

La Federazione sperava in un nome capace di accendere l’entusiasmo, ma il possibile annuncio di Gattuso CT al momento non sembra suscitare particolare euforia. Eppure c’è chi lo sostiene con convinzione: Francesco Totti, suo ex compagno di squadra nel trionfo mondiale del 2006, ha voluto dire la sua in occasione del Memorial in onore del padre Enzo Totti.

«Gattuso o De Rossi? Sarebbe comunque un bel centrocampo, cattivo e tecnico. Sono due personaggi importanti», ha dichiarato l’ex capitano della Roma. E su Ranieri ha aggiunto con schiettezza: «Non è mica il salvatore della patria».

Parole che suonano come un endorsement forte per Gattuso, ma che confermano anche la delicatezza del momento per la Nazionale, ancora orfana di una guida e in cerca di un progetto chiaro. L’impressione è che, chiunque sarà il nuovo CT, dovrà guadagnarsi sul campo la fiducia di un Paese intero.