CALCIOMERCATO AS ROMA PAREDES BOCA JUNIORS – L’ennesima puntata di una soap opera che sembra non dover finire mai. Leandro Paredes – oggi in vacanza a Miami dopo una stagione di luci e ombre – continua a mandare messaggi d’amore al Boca Juniors, il club che lo lanciò nel grande calcio prima del salto in Europa. L’argentino lo ha ribadito in una lunga intervista al format «Los Edul»: il sogno di chiudere la carriera alla Bombonera resta intatto, e la prossima estate potrebbe trasformarsi nell’occasione più concreta di sempre, riporta Il Tempo.
La clausola che riapre il dossier Boca
Nel nuovo contratto firmato a Trigoria fino a giugno 2026 c’è un dettaglio decisivo: una clausola da 3,5 milioni di euro che permette a Paredes di liberarsi esclusivamente per il Boca. Una cifra non impossibile ma comunque impegnativa per gli Xeneizes, alle prese con i conti e con l’ingaggio da 2,5 milioni netti che il regista guadagnerà nella prossima stagione.
Dal tormento con Juric alla svolta con Ranieri
Il centrocampista ha spiegato di aver sofferto quando, con Ivan Juric in panchina, il minutaggio era calato drasticamente. L’arrivo di Claudio Ranieri ha cambiato le gerarchie, regalando a Paredes continuità e – di fatto – il rinnovo. Ma il richiamo delle radici resta forte: «La voglia di tornare c’è sempre, a volte è più alta, a volte meno. Vivo giorno per giorno e vedremo che succederà», ha confidato.
L’operazione “Portiamo Dybala alla Bombonera”
Non è un mistero che Paredes stia corteggiando l’amico Paulo Dybala: «Da bambino tifava Boca – racconta – e sogna di giocare in Argentina. Gli dico sempre che se tornerò, dovrà venire con me. Gli piacerebbe, ma deciderà con il suo cuore». Un corteggiamento in piena regola che alimenta le fantasie dei tifosi gialloblù, pronti a sognare una coppia dal talento clamoroso.
Riquelme spinge: «Chance reali dopo il Mondiale per Club»
A incrementare la fiducia è stato Juan Román Riquelme, presidente del Boca, che ha confermato contatti costanti: «Parliamo spesso. Dopo il Mondiale per Club potremmo avere Paredes con noi. Le porte sono sempre aperte». Parole che certificano un interesse concreto e un’atmosfera più ottimista rispetto al tentativo naufragato di gennaio.
I nodi economici e il calendario dei possibili incastri
- Indennizzo: 3,5 milioni non spaventano, ma il Boca dovrà spalmarli su un piano di pagamenti sostenibile.
- Stipendio: servirebbe un sacrificio di Paredes o la spinta di sponsor locali.
- Tempistiche: la finestra decisiva si aprirà dopo il Mondiale per Club (dicembre 2025), quando la Roma valuterà eventuali sostituti a centrocampo.
Giorno per giorno, fino al colpo di scena?
Paredes prende tempo, forte di un contratto che gli permette di scegliere. La Roma osserva: perderebbe un titolare ma incasserebbe un piccolo tesoretto, risparmiando l’ingaggio. Il Boca, intanto, prepara il terreno – con l’idea di trasformare l’attesa in un trionfale ritorno romantico. Se e quando accadrà, lo dirà solo il mercato: per ora, il romanzo continua a tenere tutti con il fiato sospeso.
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