Seydou Doumbia

Una giornata di attesa per concludere la prima fase del mercato romanista. Saranno 24 ore fondamentali per Walter Sabatini, ansioso si poter definire le varie trattative in uscita e sistemare del tutto le scadenze finanziarie fissate per il prossimo 30 giugno. Nella serata di ieri infatti non si è concretizzato l’incontro decisivo tra il Torino e l’agente di Ljajic, l’ultimo passaggio necessario al doppio trasferimento in granata in cui è compreso anche Iago Falque. Se per lo spagnolo l’operazione è conclusa da un pezzo, manca ancora l’accordo sull’ingaggio dell’attaccante serbo. Le parti si incontreranno nuovamente oggi. Praticamente conclusa invece la trattativa tra il Basilea e Doumbia sulla formula del prestito oneroso (2 milioni) con diritto di riscatto (7 milioni) fissato a giugno 2017. Nella nottata sono stati scambiati gli ultimi documenti tra i giallorossi e il club svizzero.

Sabatini nel frattempo punta alla più sostanziosa operazione legata alla cessione di Sanabria, fortemente voluto dal Tottenham. Gli inglesi però continuano a trattare sulla richiesta di 15 milioni avanzata da Trigoria, cifra considerata troppo elevata. Se l’affare andrà a buon fine, la Roma sarà a costretta a versare un piccolo premio di valorizzazione sia al Sassuolo che al Barcellona, con cui probabilmente si affronteranno discorsi futuri. Magari proprio sul centrale difensivo, fortemente richiesto da Spalletti. La corsa al sostituto di Rudiger si è rallentata di fronte ai ritardi registrati nella trattativa per N’Koulou, che per il momento rimane in corsa nonostante l’inserimento del Lione, il club più vicino all’accordo con il giocatore. Per questo gli ottimi rapporti tra il diesse romanista e i blaugrana non hanno escluso del tutto la possibilità di arrivare a Vermaelen (se dovesse arrivare Umtiti la concorrenza sarebbe ancora maggiore), che attraverso il connazionale Nainggolan, ha già strizzato l’occhio ai giallorossi. Ma nella costruzione della difesa della prossima stagione c’è la volontà di regalare a Spalletti due giocatori con caratteristiche differenti. Oltre al titolare che farà coppia con Manolas fino al ritorno di Rudiger, la Roma cerca un altro difensore con la migliore combinazione qualità/prezzo. Tra le vecchie conoscenze rimane aperta la pista Juan Jesus, profilo che piace anche al tecnico. Capitolo terzino: mentre Torosidis cerca una nuova destinazione, rimane in stallo la posizione di Zabaleta, che oltre all’offerta giallorossa sta valutando il forte interesse dell’Inter del suo ex tecnico Mancini.

La rivoluzione difensiva avverrà soltanto dopo aver ricevuto la sicurezza sulle cessioni. Mentre per Zukanovic si aspetta un’offerta in grado magari di poter registrare una nuova plusvalenza, è in fase di conclusione la trattativa per il trasferimento in prestito di Castan alla Sampdoria. Gyomber invece è pronto a dire sì al Palermo. Intanto dopo l’addio di Zanzi, sono state affidate a Baldissoni le deleghe operative necessarie a coprire il ruolo di ad rimasto vacante. Ufficializzato anche il rinnovo contrattuale del dg fino al 2019.

(Il Tempo – A. Serafini)



FOTO: Credits by Shutterstock.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA