Roma, la rivoluzione targata Gasperini è pronta: ecco come cambierà la squadra

AS ROMA NEWS GASPERINI RIVOLUZIONE – Una mezza rivoluzione nel rispetto dei vincoli del Fair Play finanziario. Inizia così l’era di Gian Piero Gasperini sulla panchina della Roma, con un progetto ambizioso ma calibrato sulle necessità imposte dal settlement agreement UEFA. Il nuovo tecnico, autentico “professore” di calcio aggressivo e intensità, è pronto a mescolare sapientemente esperienza e giovani talenti per dare vita a una squadra competitiva e affamata di risultati, come riportato da La Gazzetta dello Sport.

La strategia è chiara: obiettivi mirati e funzionali alla filosofia di Gasperini, senza sforare i limiti finanziari. La Roma, infatti, dovrà abbassare il passivo di bilancio dagli attuali -81 milioni a -60 milioni entro il giugno 2026. Per questo i Friedkin, in attesa del via ai lavori per il nuovo stadio a Pietralata, hanno sposato la linea del contenimento, senza rinunciare alla qualità.

Le richieste di Gasperini

Gasperini, che potrà contare sul supporto di Claudio Ranieri e del direttore sportivo Florent Ghisolfi, ha già stilato la sua personale lista della spesa:

• Difensori centrali: servono rinforzi dopo l’addio di Mats Hummels e l’incertezza su Mario Hermoso. Si valuta il ritorno di Marash Kumbulla, che potrebbe essere la prima alternativa, mentre il nome caldo è quello di Edvin Kurtulus, 25enne del Ludogorets. In lista anche Jaka Bijol dell’Udinese e il giovane Nicolò Bertola dello Spezia.
• Esterni a tutta fascia: il 3-4-2-1 di Gasperini esige interpreti di corsa e qualità sulle corsie laterali. La Roma cercherà due rinforzi specifici per dare profondità al gioco.
• Centrocampista di inserimento: fondamentale per gli schemi dinamici del tecnico piemontese.
• Due attaccanti: il reparto offensivo sarà quello con più cambiamenti. In pole c’è Lorenzo Lucca, punta che Gasperini già aveva adocchiato ai tempi dell’Atalanta. Con caratteristiche simili a Gianluca Scamacca, Lucca rappresenterebbe il profilo ideale per il salto di qualità in zona gol.

I nodi da sciogliere

In uscita potrebbero esserci Artem Dovbyk, che non si adatta pienamente al calcio di Gasperini, e Eldor Shomurodov. Tammy Abraham, invece, potrebbe rientrare nelle rotazioni. La Roma tiene d’occhio anche profili più dinamici come Igor Paixao del Feyenoord e Giacomo Raspadori del Napoli, entrambi apprezzati per rapidità e precisione sotto porta.

Obiettivo: alta competitività

L’obiettivo di Friedkin è chiaro: rendere la Roma competitiva già nelle prossime stagioni, puntando a tornare in Champions League e magari lottare per il tricolore proprio nell’anno del centenario del club. Con Gasperini al timone, la Roma si prepara a una nuova era fatta di intensità, talento e crescita sostenibile.

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