Roma, il gol è un’emergenza: Gasperini punta sull’attacco ma servono investimenti

AS ROMA NEWS GASPERINI ATTACCO – «Cosa serve per essere forti davanti? Tutti cercano grandi attaccanti e spendono tanto, il reparto offensivo è quello più ricercato e più costoso».
Le parole di Gian Piero Gasperini sono chiare e vanno dritte al cuore di uno dei problemi principali della Roma: segnare di più, riporta Il Corriere della Sera.

Il tecnico giallorosso sa bene come costruire squadre prolifiche. Alla guida dell’Atalanta, in nove stagioni, ha messo insieme 665 gol in 342 partite di Serie A, con una media di 74 reti a campionato e picchi da 98 e 90. Numeri che, oggi, in casa Roma sembrano lontani anni luce.

Il gap con le big

Nell’ultima stagione i giallorossi si sono fermati a 56 gol in campionato, chiudendo al nono posto per rendimento offensivo, dietro tutte le big e persino al Bologna. L’Atalanta, nello stesso periodo, è stata il secondo miglior attacco del torneo con 78 gol, portando tre giocatori in doppia cifra — Scamacca, Lookman e Koopmeiners — e confermando una tendenza iniziata dal 2016-17: avere sempre almeno tre uomini oltre quota dieci reti stagionali.

La Roma, invece, ci è riuscita solo tre volte nelle ultime nove stagioni. L’ultima nel 2023-24, con Lukaku (21 gol), Dybala (16) e Pellegrini (10). Quest’anno, per ora, l’unico ad aver chiuso la passata stagione in doppia cifra è Artem Dovbyk (17 gol), ma il suo rendimento e la sua intesa con il gioco di Gasperini restano in discussione.

Mercato e obiettivi

Per invertire la rotta, il nome nuovo è Claudio Echeverri. Ricky Massara ha presentato al Manchester City un’offerta di prestito con obbligo di riscatto a 33 milioni di euro e controriscatto in favore degli inglesi, ma la risposta, per ora, è stata negativa. La trattativa resta aperta.

Sul fronte interno, tiene banco il caso Dovbyk: ieri l’ucraino ha svolto un allenamento supplementare al St. George’s Park, segnale che Gasperini vuole tirare fuori il meglio dal suo centravanti.

Dybala e Ndicka verso il rientro

Nella seduta aperta al pubblico sotto la pioggia, Dybala ha proseguito il lavoro personalizzato, mentre Ndicka si è sottoposto a una risonanza magnetica che ha escluso lesioni. L’ivoriano dovrebbe tornare presto in gruppo.

L’obiettivo è chiaro: aumentare la pericolosità offensiva, trovare più gol da più uomini e colmare il gap con le grandi. Perché, come ha ricordato Gasperini, “dipende dove si vuole arrivare” — e per arrivare in alto, serve segnare molto di più.

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