AS ROMA NEWS PISA GASPERINI – La Roma prepara la seconda giornata di campionato contro il Pisa (sabato ore 20:45 all’Arena Garibaldi, che torna in Serie A dopo 34 anni) con la consapevolezza che il mercato è agli sgoccioli e la rosa resta da completare. Gian Piero Gasperini, come sempre diretto, alla vigilia ha fatto il punto sulle criticità e sulle aspettative, senza risparmiare messaggi chiari alla dirigenza e ai suoi giocatori, riporta Il Messaggero.
Il tecnico giallorosso ha ammesso che in difesa l’arrivo di Jan Ziolkowski ha colmato l’ultima lacuna: «Con lui siamo completi, è stata un’intuizione di Massara. I giovani permettono di non dover puntare sempre a giocatori top e costosi, ma la base deve esserci, altrimenti fai fatica». Diverso il discorso per l’attacco, dove la pista Sancho sembra ormai tramontata. «Non bisogna pregare nessuno. Vale per lui e per tutti gli altri: se capisce che la Roma è un’opportunità, bene; altrimenti resterà dove sta. Non è un problema», ha sottolineato Gasperini, che si aspetta ancora un innesto per rinforzare il reparto offensivo.
Il tecnico ha ricordato che dall’inizio dell’estate sono usciti dieci giocatori: «Quasi mezza squadra è stata riformata. Serve tempo per ricostruire, ma nel calcio non ce n’è. Non mi prendo alibi: quello che si può fare va fatto subito. Non c’è più tempo da perdere».
Su Paulo Dybala, Gasperini ha parlato con realismo: «Esiste la Roma e Dybala è un valore aggiunto, soprattutto quando sta bene. Ha un piede straordinario, ma nessun giocatore può essere spiazzante per la Roma. La squadra deve avere un’identità a prescindere. Lui va sfruttato per le sue qualità, non gli posso chiedere di difendere su 70 metri».
Poi un passaggio su Artem Dovbyk, che resta in uscita ma che il tecnico non vuole vedere distratto: «Non ho nulla da rimproverargli. Finché è qui deve portare energia, che giochi dall’inizio o a gara in corso. A Pisa mi aspetto che dia il massimo».
Diversa la situazione di Lorenzo Pellegrini, tornato tra i convocati ma con il futuro ancora incerto: «La società e il giocatore stanno cercando la soluzione migliore. Mi prendo il merito di aver riaperto il dialogo tra le parti. È un ragazzo maturo, attaccato alla Roma, ma disponibile a fare altre scelte. Gli auguro il meglio se andrà via. Il problema è che mancano tre giorni alla fine del mercato».
Tra i convocati anche il giovane Arena, mentre Gasperini si gioca la possibilità di confermare la buona prova offerta contro il Bologna. «La priorità resta rinforzare l’attacco – ha ribadito – ma intanto serve fare risultato».
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