Gonzalo Villar

ULTIME NOTIZIE AS ROMA CSKA SOFIA 0-0 – Mettiamola così: il presidente Dan Friedkin che per la prima volta non vede da vicino la sua creatura (ma il figlio Ryan non manca) stavolta non perde niente di bello. La Roma stecca all’Olimpico contro un Cska Sofia nella centrifuga (5° in un non irresistibile campionato, sconfitto in casa all’esordio in Europa dal Cluj e allenatore esonerato), al termine di una partita non certo esaltante, che certifica una malinconica verità: i rincalzi giallorossi, al momento, non hanno il rendimento dei titolari, riferisce la Gazzetta dello Sport.

Così l’idea iniziale di Fonseca – risparmiare i big in avvio e farli entrare solo al bisogno – a differenza di Berna stavolta non porta frutti perché i titolari stavolta non hanno il tempo per spostare l’inerzia. Il possesso palla è sì dei padroni di casa, che hanno maggior possesso, tirano parecchio, collezionano angoli e colpiscono anche una traversa con Mkhitaryan, ma di occasioni vere ne collezionano un numero in linea con i bulgari. Insomma, il primo posto del girone, in tandem col Cluj, stavolta ha un sapore amaro, anche per la sorprendete sterilità offensiva di una squadra che finora aveva segnato circa due gol a partita di media.

Torna Smalling

In avvio l’allenatore portoghese cambia ben 8 titolari rispetto alla partita col Milan. I reduci in partenza sono solo Kumbulla, Spinazzola e Mkhitaryan ma, al di là della nuova fiducia concessa alle seconde linee (vere e presunte), la migliore notizia è il ritorno in campo di Smalling, che non giocava dal 1° agosto con la Juve.

Stavolta è lui – che segnerebbe anche una rete annullata già al 4’ per fuorigioco altrui – il leader centrale di una difesa, che ultimamente sta cambiando sempre l’uomo in mezzo. Il lavoro peraltro non manca, soprattutto nei primi minuti, quando il 4-2-3-1 dei bulgari libera pericolosamente al tiro per due volte in un minuto (il 7’) il centravanti Sowe, che non centra mai la porta, come non farà nessuno del Cska per tutto il primo tempo.

Il resto è solo (o quasi) Roma, con Busatto che deve intervenire un paio di volte su Villar e Spinazzola, mentre in un caso (33’) è salvato dalla traversa su tiro al volo di Mkhitaryan. È lui una delle note liete fra i rincalzi, mentre sembra ancora un oggetto misterioso Mayoral, che non si fa preferire neppure al connazionale Perez, almeno un paio di volte bravo ad accendersi. In generale però, la maggior pressione esercitata, che trova sfogo principalmente sulla fascia sinistra grazie alle avanzate di Spinazzola, non creava enormi pericoli, anche perché il terzino nell’ultimo passaggio mostra un piede poco felice. Buon per i giallorossi che, negli spazi lasciati nella propria metà campo, solo qualche geometria di Youga e qualche sgroppata di Mazikou a sinistra riuscivano ad alzare un baricentro comprensibilmente basso.

Non basta Dzeko

Il Cska però è sornione, così subito ha l’occasione più ghiotta del suo match, con Sankharé che di testa tira addosso a Lopez e sulla ribattuta Antov spara alto un simil-rigore. Il portiere spagnolo, a differenza che nei primi 45’, si merita la doccia, rispondendo bene a un’altra chance del Cska finalizzata da Sowe, che, infilatosi al centro della difesa – passata sotto la guida di Kumbulla – tira troppo centrale, così come subito dopo Yomov, di testa, non riesce a imprimere l’angolo giusto. La Roma un po’ trema, ma decide lo stesso di lasciare campo, dove si fa vedere bene il neo entrato Henrique.

I rischi giallorossi, d’altronde, sono prevedibili, soprattutto dopo l’ingresso dei grossi calibri. E se Pedro combina poco, Pellegrini fa volare Busatto nel finale, mentre Dzeko, dopo aver scaricato due volte sul portiere, al 42’ sciupa forse la chance migliore, non deviando nella porta vuota un cross a mezza altezza di Pedro. A fine partita Fonseca – che invoca sempre un d.s. – non cerca alibi e dice: «Sono deluso dal risultato. E’ normale che i rincalzi non abbiano il ritmo dei titolari, ma io mi assumo lo stesso il rischio del turnover, perché abbiamo una squadra più forte dello scorso anno». Parole che non andranno dimenticate.

FOTO: Credit by Depositphotos.com

© RIPRODUZIONE RISERVATA

LEGGI TUTTOCALCIOWEB.INFO

🚨SEGUICI IN DIRETTA🚨