AS ROMA NEWS MASSARA – Il filo con il passato si riannoda ancora una volta: dopo il clamoroso “Ranieri-ter” in panchina, la Roma si prepara a riabbracciare per la terza volta Frederic Massara. Con l’annuncio ufficiale della separazione da Florent Ghisolfi, diffuso ieri pomeriggio, il club ha spianato la strada al rientro del dirigente piemontese, atteso in giornata nella Capitale per mettere la firma sul contratto che lo insedierà di nuovo alla guida dell’area sportiva, riporta Il Messaggero.
Massara, 55 anni, ha costruito la propria carriera prima sul campo — dall’esordio in C2 fino alla Serie A con il Pescara — poi dietro la scrivania, affermandosi come uno dei talent-scout più apprezzati del panorama italiano. Già braccio destro di Sabatini nella Roma di Pallotta e poi direttore tecnico del Milan scudettato 2022, era stato contattato dai Friedkin un anno fa: allora la scelta cadde su Ghisolfi, ma il feeling non è mai davvero tramontato e ora trova l’occasione giusta per concretizzarsi.
Il nuovo assetto dirigenziale, disegnato da Dan e Ryan Friedkin, prevede un tandem saldo con Claudio Ranieri — ormai vero punto di riferimento della proprietà — e con Gian Piero Gasperini, chiamato a dare un’identità più aggressiva e verticale alla squadra. Al fianco di Massara lavorerà anche Federico Balzaretti, promosso a ruolo operativo dopo l’esperienza come loan-manager: insieme dovranno innanzitutto conciliare ambizione tecnica e sostenibilità economica, imperativo categorico dell’attuale settlement agreement con la UEFA.
La priorità sarà intervenire sugli esterni, individuare un centrale difensivo per il 3-4-3 gasperiniano e, soprattutto, trovare il centravanti ideale per il calcio “verticale” che il nuovo tecnico pretende. Idee e creatività dovranno quindi sostituire operazioni costose: di fronte ai paletti finanziari, Massara dovrà mettere in campo l’occhio lungo che gli ha permesso di scoprire talenti come Bennacer, Theo Hernandez e Kalulu al Milan o, in passato, Pjanic e Marquinhos in giallorosso.
La firma in arrivo chiude il cerchio aperto con l’addio di Ghisolfi e inaugura un’estate caldissima di trattative. La Roma volta pagina puntando su un uomo di campo, abituato a lavorare nell’ombra e a far parlare i risultati: la sfida è riportare il club stabilmente in Champions League senza tradire le regole del Fair Play Finanziario. Con Ranieri a fare da collante e Gasperini guida tecnica, Trigoria riparte ancora una volta da un volto già conosciuto, nella speranza che la terza sia davvero quella buona.
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