Roma, il nuovo corso di Massara è iniziato: plusvalenze entro il 30 giugno e primi obiettivi di mercato

CALCIOMERCATO AS ROMA MASSARA – Trigoria si è risvegliata con un’aria diversa quando, sotto il sole di metà giugno, Frederic Massara ha iniziato la sua terza vita romanista passeggiando sul prato accanto a Claudio Ranieri. Camicie di colori diversi, sguardi identici: determinati a dare subito un’identità al nuovo corso giallorosso. Dal primo momento nel centro sportivo Fulvio Bernardini il direttore sportivo ha imposto ritmi serrati: poche pause, riunioni operative a raffica e l’imperativo di arrivare al 30 giugno con soluzioni chiare dentro e fuori dal campo, riporta Marco Juric su La Repubblica.

Il bilancio incombe, perché mancano ancora dieci milioni di plusvalenze per rispettare il fair play finanziario nonostante gli incassi già realizzati con Le Fée, Zalewski e Dahl. Paredes è ormai a un passo dal Boca Juniors, mentre le cessioni di Eldor Shomurodov, che piace al Basaksehir, e del saudita Saud Abdulhamid, vicino al Tolosa, sono considerate fondamentali per chiudere le pendenze con la UEFA. Solo dopo aver definito queste uscite, Massara potrà dare il via libera alle entrate.

In difesa il primo obiettivo resta Jhon Lucumí: il Bologna indica la clausola da ventotto milioni e, sul colombiano, la Roma dovrà guardarsi dalla concorrenza del Bournemouth di Tiago Pinto. Sull’out mancino, qualora Angeliño salutasse – l’Al Hilal ha rallentato, preferendo tornare forte su Theo Hernández – il nome in cima alla lista è quello di Maxim De Cuyper, terzino classe 2000 del Club Bruges. A destra Gasperini ha suggerito Wesley, ventunenne del Flamengo, mentre in avanti, oltre al già monitorato Krstovic, si segue con attenzione William Bøving: talento danese del 2003, in forza allo Sturm Graz e apprezzato all’Europeo Under 21, valutato circa otto milioni e finito anche nel mirino dell’Atalanta di Juric.

Intanto Trigoria continua a vivere giornate febbrili. Massara, in costante contatto con Gasperini e Ranieri, passa in rassegna la rosa alla ricerca dei margini necessari per rispettare i paletti economici senza sacrificare l’ambizione tecnica. Il nuovo progetto romanista prende forma minuto dopo minuto, ed è già chiaro che, prima ancora dei colpi in entrata, a fare la differenza sarà la rapidità con cui la società saprà chiudere le uscite. La corsa verso il 30 giugno è iniziata: Massara l’ha imboccata a passo svelto, con la convinzione che ogni trattativa vada vissuta come una volata.